IV Comm: norme stralciate da provvedimenti in materia di edilizia
(ACON) Trieste, 21 dic - AB - Illustrati in IV Commissione del
Consiglio regionale, presieduta da Vittorino Boem (Pd), tre
pacchetti di norme in materia edilizia stralciate da precedenti
provvedimenti.
L'assessore Maria Grazia Santoro ha ritirato le norme presentate
dalla Giunta in quanto - ha detto - sono state ricomprese nel
disegno di legge 120 di riforma complessiva delle politiche
abitative e di riordino delle Ater, che la stessa IV Commissione
prenderà in esame già a gennaio per poter presentare il
provvedimento in Aula alla fine dello stesso mese.
Le norme di competenza di Alessandro Colautti (Ncd) interessano
il recupero del patrimonio abitativo e, in particolare, quello
che potrebbe essere effettuato da cooperative edili di
auto-recupero o di autocostruzione e che interesserebbe non le
parti comuni degli immobili (che resterebbero di competenza
dell'ente proprietario), ma le pavimentazioni, le tramezzature, i
rivestimenti, gli intonaci, le tinteggiature, i serramenti
interni, gli impianti tecnologici interni alle abitazioni.
Il ddl 120 riprende questa materia all'articolo 24, ma Colautti
ha deciso di mantenere vive le norme per poterle discutere
assieme al provvedimento della Giunta, come contributo per
poterlo migliorare e renderlo più incisivo.
Per evitare forme di degrado urbano, soprattutto nei complessi di
case popolari, Luca Ciriani (FdI/AN) ha presentato un paio di
articoli che hanno come obiettivo un giusto mix sociale: per
ottenerlo si prevede un diverso approccio nell'assegnazione degli
alloggi popolari che migliori la distribuzione degli assegnatari,
evitando così ghettizzazioni. L'accesso e la permanenza nei
servizi abitativi pubblici dovrebbe, a suo giudizio, tener conto
delle seguenti categorie: anziani, famiglie di nuova formazione,
famiglie italiane, famiglie straniere, disabili, eventuali
ulteriori categorie di particolare e motivata rilevanza sociale,
genitore separato in particolare situazione di disagio.
Anche Ciriani ha mantenuto le sue norme per poterle discutere
assieme al ddl 120.
La missione valutativa sul disegno di legge della Giunta,
promossa dal Comitato di controllo, sarà completata a fine mese,
così il dibattito di gennaio potrà tenerne utilmente conto.
Subito dopo, la IV Commissione ha avviato una serie di audizioni
con una cinquantina di soggetti interessati.
(immagini tv)