M5S: Sergo, il Piano energetico regionale è un pasticcio
(ACON) Trieste, 30 dic - COM/AB - "Un pasticcio. Non saprei
come definirlo altrimenti".
È lapidario il commento del portavoce del MoVimento 5 Stelle in
Consiglio regionale Cristian Sergo sul Piano energetico regionale
appena approvato dalla Giunta Serracchiani.
"Per quanto riguarda la realizzazione degli elettrodotti, nella
versione approvata a giugno 2015 erano state inserite proposte
interessanti. Adesso hanno tolto anche quelle. Leggendo con
attenzione il testo del Piano si direbbe infatti che le parti
inerenti la realizzazione degli elettrodotti siano state scritte
da Terna spa più che dalla Regione Friuli Venezia Giulia -
attacca Sergo. Basti pensare che nell'ultima versione è stata
cancellata la norma tecnica d'attuazione con cui si prevedeva che
tutti i nuovi elettrodotti dovessero essere realizzati
preferibilmente in cavo interrato e che per autorizzarli con i
piloni ci voleva un'adeguata motivazione di carattere tecnico,
territoriale o ambientale".
"Per dare carta bianca a Terna viene meno anche l'ennesima
promessa elettorale della Giunta Serracchiani che, a parole,
voleva che le nuove opere da realizzare fossero interrate. Lo
scenario invece è decisamente peggiorato. Sapete come si
sceglieranno le alternative meno impattanti? Semplice, nel Piano
è stato sancito che verranno adottati direttamente i criteri
sviluppati da Terna spa - afferma Sergo. Pertanto sarà Terna
stessa a decidere quali siano le soluzioni migliori per il nostro
territorio, esattamente come avvenne con l'autorizzazione
dell'elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest".
"Sembra non sia servita la lezione e la sentenza del Consiglio di
Stato di luglio che aveva ritenuto illegittima la compatibilità
ambientale di quell'opera e la sua autorizzazione a costruire, in
quanto aveva superato un precedente decreto (della Soprintendenza
regionale) con cui si chiedeva l'interramento per non interferire
con l'ambito paesaggistico ambientale, senza dare una congrua
motivazione".
"Inoltre - aggiunge il consigliere regionale M5S - nello stesso
documento la Regione, descrivendo i processi in corso, dichiara
testualmente: "Oltre al progetto già autorizzato
dell'elettrodotto a altissima tensione Redipuglia-Udine Ovest
(ultimato al 70%), sono stati autorizzati i seguenti progetti". E
segue l'elenco di infrastrutture previste. Considerare l'opera
già autorizzata e omettere il fatto che quell'autorizzazione sia
illegittima può solo considerarsi una svista o un refuso, anche
se, considerati i buoni rapporti con il gestore, non sappiamo
dire quanto sia involontaria".
"La partita, insomma, è ancora tutta da giocare. Qualcuno
vorrebbe riprenderla dal 70esimo minuto, mentre il Consiglio di
Stato ha azzerato il cronometro e fischiato nuovamente l'inizio
del match. Dopo aver colto Terna in fuorigioco questa estate, il
MoVimento 5 Stelle - conclude Sergo - è pronto a scendere di
nuovo in campo in difesa del territorio friulano".