LN: Zilli, bonus povertà assistezialistico, servono misure strutturali
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/MPB - "Il bonus povertà è solo una
manovra assistenzialista che non aiuta strutturalmente le
famiglie in difficoltà".
A dirlo è la consigliera regionale della Lega Nord Barbara Zilli,
che attacca duramente l'assessore Telesca e la Giunta, colpevoli
di non costruire vere politiche a sostegno della famiglia.
"Nonostante l'alto numero di domande pervenute, il sostegno al
reddito voluto da questa Amministrazione regionale non fa
abbastanza per tutte quelle famiglie che versano in situazioni di
difficoltà. Il limite ISEE è basso, alzandolo si potrebbero
includere molti altri nuclei familiari che si trovano in quella
fascia grigia troppo spesso dimenticata.
"Anziché pavoneggiarsi per l'alto numero di domande pervenute per
il bonus povertà, la Giunta rifletta sul fatto che un numero così
elevato rappresenta un fatto desolante e cioè che il numero dei
poveri nella nostra Regione è purtroppo alto.
"Si abbia il coraggio di pensare a dare risorse cruciali al
tessuto economico investendo seriamente nella fiscalità di
sviluppo, invece di ricorrere a strumenti meramente
assistenzialisti quali il bonus: il tessuto economico di questa
regione si fonda nelle imprese artigiane strozzate dalla crisi
economica (soprattutto nel settore edile); ricordiamo che questa
regione nel 2015 ha registrato il triste primato del maggior
numero di fallimenti delle imprese, in netta controtendenza con
il trend nazionale che invece ha registrato una sensibile
riduzione.
"Analogamente, sarebbe il caso di pensare di più a incentivare
l'occupazione visto che, secondo i dati dello scorso dicembre, il
Friuli Venezia Giulia ha il tasso di disoccupazione più alto del
NordEst, al contrario della media nazionale.
"Non solo - chiosa Zilli - la Regione dovrebbe farsi carico di
aiutare in maniera strutturale le famiglie, incentivando le
nascite (ad esempio attraverso la reintroduzione del bonus bebè,
misura che avevamo proposto in finanziaria, ma che è stata
bocciata dalla maggioranza) attraverso azioni concrete, visto
anche le ultime notizie che danno la nostra regione come una di
quelle in cui nascono meno bambini e in cui aumenta la
popolazione anziana".