Ncd: Colautti, acquisti in sanità, urge centrale committenza regionale
(ACON) Trieste, 14 gen - COM/MPB - "Non solo ci paghiamo la
sanità interamente da soli, ma ora c'è anche il rischio di dover
aderire a una centrale di committenza interregionale per gli
acquisti, che in pratica vuol dire condividere acquisti e appalti
con altre regione la cui sanità è a carico dello Stato".
Il problema, su cui ha concordato anche l'assessore regionale
alla Sanità Maria Sandra Telesca, è stato evidenziato nel corso
dei lavori odierni della II Commissione in merito alle linee
guida della sanità FVG, dal presidente del gruppo di Ncd
Alessandro Colautti.
"Con la legge di stabilità nazionale - ha spiegato Colautti - c'è
questa prospettiva di creare centrali interregionali, bisogna
quindi agire con determinazione e in forza della nostra autonomia
per realizzare una centrale di committenza regionale compresa
all'interno dell'Egas (struttura prevista nella riforma della
sanità FVG) per una gestione regionale degli acquisti e degli
appalti visto che il totale della nostra spesa sanitaria è a
carico del FVG.
"L'obiettivo ulteriore è quello di arrivare a un'unica centrale
FVG che ricomprenda anche gli Enti Locali. Questo - conclude
Colautti - è reale esercizio dell'autonomia".