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LN:Zilli, Italia passiva su politiche immigrazione

17.01.2016
16:27
(ACON)Trieste, 17 gen - COM/MPB - "Come si può criticare la scelta di uno Stato di esercitare la propria sovranità per tutelare i propri cittadini?" A dirlo Barbara Zilli (LN), in riferimento a quanto dichiarato da Serracchiani sulla decisione dell'Austria di sospendere temporaneamente gli accordi di Schengen e aumentare i controlli ai confini.

"Dopo Svezia e Danimarca anche l'Austria sospende Schengen. Serracchiani parla da vice segretario Pd o da Presidente della Regione? Quand'è che anche da noi si adotterà un po' di buon senso? "Sentiamo sempre da parte di Serracchiani e Torrenti dichiarazioni prudenti e la rassicurazione che verrà posta massima attenzione sull' evolversi della situazione. Massima attenzione? Serracchiani sa che le poche forze di polizia che presidiano la nostra regione sono continuamente impegnate a monitorare i valichi e che comunque entrano continuamente clandestini via terra e mare? Ormai per la Serracchiani e Torrenti è ordinaria attività amministrativa ospitare presunti profughi in tutto il Friuli Venezia Giulia colonizzando paesi e parchi pubblici.

"Le rassicurazioni apparse sulla stampa non bastano: vengano subito presidente e assessore Torrenti assieme ai prefetti in sesta Commissione per informare i consiglieri della già grave situazione attuale. C'è il rischio concreto che nelle prossime settimane ci siano arrivi massicci da nord-est, tutto ciò porterà inevitabilmente a nuovi legittimi rifiuti all'accoglienza diffusa da parte dei sindaci con il rischio di ulteriori tensioni sociali".