News


LN: Zilli, no a ulteriori centri di accoglienza immigrati in FVG

20.01.2016
12:59
(ACON) Trieste, 20 gen - COM/RCM - "Com'è possibile che l'assessore Torrenti non prenda posizione netta contro la volontà del Viminale di creare ulteriori centri di accoglienza nella nostra regione?"

Così Barbara Zilli, consigliera regionale della Lega Nord, interviene in merito a quanto emerso oggi sull'argomento e aggiunge: "Di fatto Torrenti, per l'ennesima volta, improvvisa e non risponde: si sta rivelando nel tempo assolutamente inadeguato a gestire la delega all'immigrazione. Le sue dichiarazioni dimostrano solo una cosa: che in Giunta regionale nessuno decide, se non la presidente Serracchiani nei palazzi romani. Evidentemente la volontà di rendere il Friuli Venezia Giulia una colonia per immigrati parte proprio dal vertice, dalla Serracchiani che vede le sue richieste esaudite da Roma e che gioca a fare il burattinaio con i suoi assessori.

"La Serracchiani dice che le regole vanno rispettate per tutti? Sia lei la prima a rispettare i cittadini di questa regione. È venuto il momento di dire basta a questi teatrini: i Comuni del Friuli Venezia Giulia sono saturi di immigrati che vivono sulle spalle dei loro cittadini, creando disagio e dimostrandosi in diversi casi irrispettosi delle regole e della gente che li ospita.

"I cittadini del FVG sono stufi ed esasperati nel vedere continuamente gente al bivacco, di subire passivamente le decisioni imposte dalla Regione con il piano di accoglienza diffusa senza poter esprimere la loro opinione come comunità. Non stupiamoci se i sindaci, molte volte tenuti pure loro all'oscuro delle decisione prese ad alti livelli, non offrono la loro disponibilità. C'è poco da fare, la misura è colma, le quote assegnate dal ministero al Friuli Venezia Giulia sono sistematicamente superate viste le orde di immigrati che hanno letteralmente invaso i nostri territori con la complicità dell'assessore Torrenti e della presidente Serracchiani."