Roma: incontro presidente Corte costituzionale e presidente Iacop
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/AB - Incontro istituzionale a
Roma, a palazzo della Consulta, tra il presidente della Corte
costituzionale Alessandro Criscuolo e il Coordinatore della
Conferenza dei Consigli regionali Franco Iacop, presidente
dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia.
Il rinnovato plenum, alla luce dei delicati impegni che
l'attendono - è stato sottolineato - è garanzia per tutti che la
Corte possa operare nel miglior modo possibile, anche perché la
sua agenda guarda alle novità introdotte dalla riforma
costituzionale che incidono in particolar modo nel rapporto tra
organi, poteri e istituzioni.
Il presidente Iacop ha quindi posto l'accento sul fatto che la
Conferenza dei Consigli regionali sia intervenuta nel dibattito
con due attenzioni: un Senato delle Regioni e delle autonomie
locali che, tra l'altro, anche in relazione alla Corte, avrà il
potere di designare due giudici, nell'auspicio di rafforzare
ulteriormente l'impegno della Corte a essere punto di equilibrio
dell'intero sistema istituzionale, assieme al delicato tema della
ripartizione della competenza legislativa tra Stato e Regioni. I
Consigli regionali - ha aggiunto - fanno pieno affidamento nella
Corte costituzionale per quanto riguarda ogni utile
approfondimento dell'elaborazione giurisprudenziale e per quello
che potrebbe offrire in ausilio al legislatore regionale.
Vi è poi il ruolo che la Conferenza si sta dando per rispondere
ai nuovi scenari e ribadire la forte dimensione regionalistica
del nostro sistema istituzionale, che va aggiornata ma anche
salvaguardata come elemento irrinunciabile di coesione.
Considerato la natura spesso innovativa dell'ordinamento delle
sentenze della Corte costituzionale e il ruolo talvolta
sostitutivo della Corte per superare i conflitti definendo
procedure ispirate alla leale collaborazione, più volte la
Conferenza dei Consigli si è posta la domanda di come il
legislatore regionale possa dialogare con la Corte in via
preventiva per prevenire o ridurre il contenzioso costituzionale.
Il presidente Iacop ha infine toccato il tema del sistema delle
autonomie speciali e i nuovi percorsi verso delle autonomie
regionali differenziate, ricordando come le autorevoli parole del
presidente emerito della Corte costituzionale Gaetano Silvestri,
a Trieste in occasione del 50° anniversario dello statuto - "La
creazione delle Regioni a statuto speciale non è il frutto della
pura volontà politica, ma è stato un portato della storia, allo
stesso modo non è possibile la loro cancellazione per pura
volontà politica" - siano state un formidabile presidio;
dall'altro, proprio il sistema delle autonomie speciali ha
davanti a sé una sfida di nuova declinazione delle prerogative
riconosciute al servizio del bene comune per i propri cittadini e
per l'interesse nazionale.
Siamo sicuri - ha concluso Iacop - che la Corte saprà dare, nei
prossimi anni, un prezioso insegnamento anche in questa direzione.