Pd: Boem, in riforma garantiti contributi prima casa e garanzie
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/MPB - "Spiace che argomenti così
importanti e complessi, come quello della casa, che hanno
ricadute dirette sui cittadini, siano affrontati con troppa
superficialità".
Così il consigliere regionale Pd e presidente della IV
Commissione Vittorino Boem risponde all'accusa del consigliere
Revelant (AR) di voler togliere il contributo all'acquisto della
prima casa.
"Dopo aver preso una cantonata annunciando che si voleva
eliminare il contributo per le manutenzioni straordinarie e
quello per il riuso degli edifici dismessi, ora Revelant incorre
in un nuovo errore in ricerca di qualche elemento critico o forse
di qualche inesistente scandalo - ammonisce Boem. In piena
coerenza con quanto è emerso dalla missione valutativa sulle
politiche abitative, si è prevista l'introduzione di più
strumenti a favore di chi acquista la prima casa per intervenire
a favore delle fasce più bisognose di intervento e non in modo
indiscriminato. La grande novità è l'introduzione di un sistema
che consenta di offrire garanzie alle banche per i cittadini che,
proprio perché giovani o precari, non possono essere 'mutuabili'
estendendo così la platea delle persone in grado di accedere al
bene prima casa con un evidente effetto positivo per il mercato
immobiliare".
L'intervento, spiega Boem, "sarà rivolto a qualunque tipo di
acquisto, sia nel caso di recupero sia nel caso di nuove
costruzioni. Per quanto riguarda invece i contributi in conto
capitale, che rimangono assolutamente confermati, saranno rivolti
a coloro che acquistano una casa da recuperare o riqualificare o
a coloro che, già proprietari, intendano eseguire una
manutenzione straordinaria per trasformare l'edificio in prima
abitazione".
In sintesi, conclude Boem, "i canali contributivi che saranno
attivati per i cittadini aumentano e diventano al contempo più
flessibili per dare una migliore risposta al fabbisogno di
abitazione dei nostri cittadini".