Ncd: Colautti, ok riforma portualità, verificare autonomia porto TS
(ACON) Trieste, 22 gen - COM/AB - "In attesa di conoscere nel
dettaglio il testo definitivo, non si può che accogliere
favorevolmente la riforma della portualità italiana avviata dal
ministro Maurizio Lupi. Il ddl va opportunamente verso la
razionalizzazione e mette a network l'intero sistema".
Il capogruppo Ncd in Consiglio regionale FVG Alessandro Colautti
vede nella riforma portuale quella volontà di semplificazione e
razionalizzazione del sistema, anche se mancano ancora alcune
verifiche circa il ruolo della Regione.
"Da una prima lettura - continua Colautti - è stata certificata
l'importanza strategica del Porto di Trieste in chiave regionale,
considerato che non è stato accorpato con altre Autorità
portuali, ma ha mantenuto un carattere di unicità a
riconoscimento del ruolo strategico internazionale. Si tratta di
capire ora se tutto questo si trasformerà in dinamiche economiche
centralistiche che depotenzierebbero l'autonomia del Porto di
Trieste".
"Restiamo in attesa di verificare - conclude Colautti - se, come
sembra, è stata reintrodotta nel testo l'intesa tra la Regione e
il ministero per la nomina del presidente dell'Autorità portuale.
Altro aspetto molto importate da chiarire è se i canoni delle
concessioni della nostra Autorità portuale saranno introitati a
livello locale o andranno interamente al sistema centrale per una
successiva ridistribuzione generalizzata con le altre Autorità".