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Citt: Paviotti, contributi anche per acquisto case di almeno 5 anni

25.01.2016
16:18
(ACON) Trieste, 25 gen - COM/RCM - La legge che il Consiglio regionale si appresta ad approvare - ha spiegato in Aula Pietro Paviotti, capogruppo dei Cittadini - si pone l'obiettivo di legare in un testo unico l'insieme delle politiche abitative del Friuli Venezia Giulia, partendo dai principi che individuano nel diritto alla casa uno dei fondamenti di una società democratica. Significa, dunque, creare le condizioni affinché i residenti possano accedere a un alloggio adeguato anche alle proprie possibilità economiche.

In questo senso - ha aggiunto il consigliere di maggioranza -, è stato scelto di favorire prioritariamente il recupero del patrimonio edilizio esistente, disponendo una serie di incentivi per: edilizia sovvenzionata (contributi alle Aziende territoraiali-Ater per la realizzazione delle classiche abitazioni da concedere in affitto), edilizia convenzionata (contributi alle Ater, cooperative o imprese regolati da apposite convenzioni, per la realizzazione di alloggi da concedere in affitto calmierato o con facoltà di riscatto), sostegno alle locazioni (misura di carattere sociale che ha aiutato in questi anni una pluralità di soggetti o nuclei che soffrono di un costo dell'affitto sproporzionato rispetto al loro reddito), contrasto alla morosità incolpevole (misure atte ad aiutare chi si trova in difficoltà nel pagamento dell'affitto o delle rate di mutuo a seguito di eventi imprevedibili quali un licenziamento, una malattia), garanzie (sostegno che la Regione offre a quei soggetti che non riescono a ottenere l'erogazione di un mutuo bancario a causa della mancanza di adeguate garanzie), edilizia agevolata.

In quest'ultimo caso - ha sottolineato Paviotti - siamo di fronte al contributo storicamente erogato dalla Regione per l'acquisto della prima casa, contributo che d'ora innanzi sarà concesso nel caso di recupero o acquisto con recupero di un alloggio da adibire a prima casa per sostenere con decisione la politica che punta alla limitazione del consumo del suolo.

In proposito, il gruppo dei Cittadini ha proposto un emendamento affinché i contributi possano essere concessi anche per l'acquisto di un alloggio esistente da almeno 5 anni che, pur datato, non necessiti di particolari adeguamenti e lavori di straordinaria manutenzione.