II Comm: assessore Shaurli su pagamenti comunitari in agricoltura
(ACON) Trieste, 1 feb - AB - Sui motivi dei ritardati pagamenti
2015 alle aziende del settore primario riferiti alla Politica
agricola comunitaria (PAC) vi era stata una richiesta di Luca
Ciriani (FdI/AN) e Barbara Zilli (LN) all'assessore Cristiano
Shaurli di riferire in II Commissione ed è quello che ha fatto
oggi, nella pausa dei lavori del Consiglio regionale.
Il problema non è di quest'anno - ha precisato - ma la
situazione si è fatta difficile soprattutto a causa di due
fattori: la profonda modifica che ha subito l'ente pagatore
nazionale e la riforma della PAC che si è concretizzata proprio
nel 2015.
In Friuli Venezia Giulia, però, siamo messi abbastanza bene - ha
aggiunto Shaurli - perché come percentuale di aziende pagate
siamo al 77,4%, secondi solo alle Marche (77,7%) e ben al di
copra della media nazionale, che si attesta sul 66%. C'è però da
dire che in quel 23% che ci manca bisogna anche conteggiare una
parte - non irrilevante - che riguarda le richieste di modifica o
di integrazione dei fascicoli aziendali.
Nella situazione complessiva non è inoltre da trascurare che
stiamo cercando di cambiare quello che finora è sempre stato il
semplice ricorso allo stato di calamità naturale per i danni in
agricoltura, stimolando un percorso assicurativo che interessi
anche il settore primario. Va detto che ciò sarà legato molto ai
tempi di liquidazione dei danni, la cui brevità dovrà essere
garantita.
Quanto all'ente pagatore, è aperto un approfondimento
sull'opportunità o meno di superare l'Agea nazionale (Agenzia per
le erogazioni in agricoltura), in quanto vanno valutati costi e
benefici. Un ente solo per il Friuli Venezia Giulia? Oppure un
organismo pagatore del Nord-Est che interessi FVG, Veneto e
Trentino Alto Adige?
Il mio impegno - ha concluso Shaurli - oltre a monitorare
costantemente la situazione, sarà anche di individuare la formula
migliore per non doversi ritrovare qui fra un anno a parlare
degli stessi problemi. Bisognerà però capire bene le cause che
hanno determinato l'attuale situazione e valutare anche l'impatto
che su di esse ha avuto la riforma della PAC.
(immagini tv)