LN: Zilli, la maggioranza ignora l'esigenza di sicurezza dei cittadini
(ACON) Trieste, 2 feb - COM/RCM - "Mi sarei aspettata un voto
unanime da parte del Consiglio perché la mozione che ho
presentato era operativa più che ideologica, atta a dare un
apporto concreto per tutelare la sicurezza dei nostri cittadini,
un'esigenza ignorata dalla maggioranza di centrosinistra."
Così Barbara Zilli (LN), dopo il voto dell'Aula che ha bocciato
la sua mozione con cui si impegnava la Giunta a rafforzare,
eventualmente tramite regolamento, le misure di sicurezza
all'interno delle sedi istituzionali regionali e tutti i luoghi
pubblici afferenti alla Regione.
Siamo di fronte al solito approccio ideologico che muove questa
maggioranza, che si dimostra ancora una volta sorda e cieca alle
vere richieste dei cittadini. La mia mozione - prosegue la Zilli
- voleva essere concreta e operativa, non ideologica, per cercare
di dare risposte a tutti coloro che, oggi, pretendono
legittimamente più sicurezza. Invece il solito buonismo e
lassismo che contraddistingue la sinistra l'hanno fatta da
padroni. Questo cosa significa, accettare passivamente l'uso di
costumi come il burqa, hijab o simili, o di altri impedimenti che
impediscano il riconoscimento delle persone nei luoghi pubblici?
Questo per me significa non avere a cuore la sicurezza dei
cittadini.
È pur vero che la legge Reale esiste già, ma è altrettanto vero
che viene poco applicata, come sottolineato per altro da
esponenti di rilievo, quale il procuratore Carlo Nordio.
Approvare la mozione - insiste la consigliera della Lega Nord -
sarebbe stato un segnale forte nei confronti dei cittadini che
ogni giorno hanno a che fare con i molti problemi relativi alla
sicurezza, da non sottovalutare in un periodo delicato come
quello che stiamo vivendo in cui a livello internazionale
assistiamo all'aumento degli attentati terroristici mentre il
Friuli Venezia Giulia ogni giorno di più si ritrova al centro
della rotta balcanica, con la conseguente presenza di moltissimi
immigrati da controllare all'interno del territorio regionale.