News


GM: Piccin, diffida amministrativa per semplificazione commercio

04.02.2016
13:19
(ACON) Trieste, 4 feb - COM/AB - "Si ha la concreta possibilità che la Regione riesca a dare una buona immagine di se stessa, raccontandosi, agli occhi di investitori e imprenditori, come un luogo dove il fare impresa o l'avviare un'attività economica sia facilitato dal punto di vista amministrativo-burocratico".

Così Mara Piccin, consigliere regionale del Gruppo Misto, annuncia il deposito di una proposta di legge che introduce l'istituto della diffida amministrativa nell'ordinamento regionale.

"Sempre maggiori sono le chiusure di esercizi commerciali perché incorsi in sanzioni amministrative onerose - continua Piccin - alle quali si aggiungono le tante, e silenziose, imprese che se ne vanno altrove, lasciando dietro di sé una regione sempre meno attrattiva e più deserta. Le multe di natura amministrativa possono però essere evitate con lo strumento della diffida amministrativa, ovvero il cosiddetto "cartellino giallo" che il Comune potrebbe dare permettendo al titolare di mettersi in regola entro un determinato periodo di tempo nei casi di cartelli dimenticati, avvisi perduti o timbri non corretti".

La consigliera pordenonese conclude: "L'auspicio è che all'interno del disegno di legge di semplificazione del terziario presentato dalla Giunta in data odierna, trovi spazio l'inserimento della diffida amministrativa che costituisce sicuramente una misura di incentivazione del settore".