Ncd: su punto nascite Latisana è la Regione che può decidere
(ACON) Trieste, 5 feb - COM/AB - "I dati relativi alle nascite
a Latisana sono sicuramente degni di nota (281 nati negli ultimi
sei mesi, in proiezione ad un anno più di 500) e relativamente
alla chiusura del punto nascite è la Regione che deve decidere se
chiuderlo o chiedere al ministero una deroga".
Lo ha affermato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin che,
nel tardo pomeriggio di giovedì, insieme al direttore della
programmazione sanitaria Renato Botti, ha incontrato al ministero
i consiglieri regionali FVG Ncd Paride Cargnelutti e Alessandro
Colautti.
"Al ministro Lorenzin e al direttore Botti - commentano
Cargnelutti e Colautti - oltre a presentare il trend delle
nascite a Latisana abbiamo illustrato, cartina alla mano, la
complessa posizione rispetto a Udine e la strategicità del punto
nascite di Latisana per Lignano e Bibione. La chiusura del punto
nascite non può essere fatta solo sulla scorta di dati
aritmetici, ormai superati, ma deve tener conto di equilibri
territoriali. Anche in forza del positivo confronto con il
ministro, chiederemo un incontro urgente con la presidente
Serracchiani affinchè chieda al ministero della Salute la deroga
alla chiusura del punto nascite di Latisana".
"Relativamente alla riforma sanitaria FVG - concludono i
consiglieri Ncd - l'evolversi dell'applicazione della legge resta
sotto stretta osservazione. In merito alla presenza e uso dei
defibrillatori anche nelle piccole società sportive che, però,
lamentavano tempi troppo stretti per l'opportuna formazione del
personale, abbiamo ottenuto una deroga di 6 mesi".