M5S: Frattolin, rappresentatività di genere ignorata nei Comuni
(ACON) Trieste, 6 feb - COM/AB - Troppo spesso anche nel Friuli
Venezia Giulia viene calpestata la legge Delrio sulla
rappresentatività di genere all'interno delle Giunte comunali. Il
comma 137 dell'articolo 1 della L. 56/2014 prevede infatti che
nessuno dei due sessi possa essere rappresentato in misura
inferiore al 40 per cento.
A metterlo in evidenza è Eleonora Frattolin, portavoce del
MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, che aggiunge.
L'ultimo caso eclatante riguarda il Comune di Fontanafredda, dove
al momento l'Esecutivo è composto da 2 sole donne e 5 uomini, in
piena violazione della legge. Di questa situazione è stata
informata la Prefettura di Pordenone e il Servizio elettorale
della Regione che ha confermato, per iscritto, l'illegittimità
della nomina. Lo stesso Servizio elettorale ha anche ricordato
che se il sindaco di Fontanafredda non modifica la composizione
della Giunta autonomamente, l'unico modo per far rispettare le
quote è il ricorso al Tar, strada che il MoVimento 5 Stelle ha
deciso di intraprendere.
Come è giusto che fosse, è stata inviata anche una lettera alla
Commissione regionale per le pari opportunità, che non si è
degnata nemmeno di rispondere. Un fatto altrettanto grave -
sottolinea Frattolin - visto che si tratta dell'organo consultivo
del Consiglio e della Giunta regionale che dovrebbe curare il
controllo e l'effettiva attuazione dei principi di eguaglianza e
di parità sociale. Che senso ha di esistere questa Commissione se
non si prende cura di violazioni di legge così palesi? Perché la
Commissione non fa un monitoraggio su tutte le Amministrazioni
comunali per verificare chi non rispetta le quote di genere
previste dalla legge?