II Comm: approvato ddl riordino settore terziario
(ACON) Trieste, 10 feb - RCM - Illustrazione e audizioni fatte,
la II Commissione consiliare regionale, presieduta da Alessio
Gratton (Sel), ha esaminato l'articolato del disegno di legge
sulle norme attinenti il settore terziario, presentato
dall'assessore Sergio Bolzonello, e ha approvato a maggioranza
l'intero impianto.
In apertura, la discussione generale aveva visto Enzo Marsilio
(Pd) criticare i limiti imposti ai Comuni turistici diversi da
Lignano e Grado, soprattutto perché ci si dimentica delle
esigenze dei poli montani; Cristian Sergo (M5S) chiedere
interventi più mirati verso i punti vendita nei centri storici e
quelli negli outlet, nonché tutelare i lavoratori limitando di
più gli orari e le giornate festive di apertura; Renata Bagatin
(Pd) apprezzare la creazione di un Centro di assistenza tecnica
alle imprese del terziario (Catt FVG) quale referente regionale
unico e chiedere una riflessione culturale sulle aperture
domenicali; Luca Ciriani (FdI/AN) definire il provvedimento
machiavellico perché per cercare di accontentare tutti alla fine
non accontenta nessuno, non prendendo una posizione forte sulle
chiusure domenicali; il presidente Gratton auspicare una
valutazione di buon senso, e non meramente politica, sulle
aperture/chiusure e magari giungere a una decisione condivisa. E
su questa linea si era poi detto d'accordo l'assessore
Bolzonello, che ha chiesto che la questione delle domeniche sia
affrontata in modo laico da tutte forze politiche consiliari
ovvero dall'Aula.
Diverse le modifiche agli articoli, tutte tecniche e per lo più
già preannunciate da Bolzonello il giorno dell'illustrazione del
disegno di legge. Di oggi, ulteriori cambiamenti volti ad
accogliere alcune delle richieste registrate con le audizioni con
le categorie più direttamente interessate. Ecco che, tra i
cambiamenti, c'è la disciplina della Commissione esaminatrice gli
esami degli agenti e dei rappresentanti di commercio; la
previsione di ulteriori deleghe per il Catt FVG; l'individuazione
dei criteri per limitare la concessione degli incentivi per il
pagamento dei canoni di locazione a determinate aree.
E ancora: si distinguono le medie superfici di vendita tra minori
(più di 250 mq e sino a 400 mq) e maggiori (da più di 400 mq a
1.500 mq); si inserisce la definizione di esercizio in proprio e
di Sportello unico per le attività produttive (Suap); si
ribadisce che i settori merceologici sono quelli alimentare non
alimentare nonché si conferma la vendita dei farmaci da banco; si
adegua la norma sui requisiti morali a quella nazionale; si
specifica che il sub-ingresso del commercio sulle aree pubbliche
può riguardare anche il ramo d'azienda; si consente la
realizzazione di villaggi sopraelevati (case sugli alberi) anche
nel caso in cui gli alloggi siano meno di sette se dipendenze
della struttura ricettiva principale e integrati nella
vegetazione.
Infine, si coordina il contributo al Consorzio per lo sviluppo
industriale con le disposizioni per gli aiuti di Stato; si
autorizza a coprire gli oneri pregressi derivanti
dall'organizzazione di attività e manifestazioni carnevalesche;
si trasferiscono a PromoTurismoFVG 500mila euro quali risorse
necessarie a realizzare e mantenere opere strutturali e
infrastrutturali connesse al comprensorio di Piancavallo,
compreso il bacino Pian delle More.
La votazione finale ha registrato il sì compatto di tutto il
centrosinistra e l'astensione di M5S, AR, Ncd, FdI/AN e LN.
Relatori di maggioranza per l'Aula saranno Gratton e Bagatin, di
minoranza Ciriani e Sergo.
(immagini tv)