LN: Zilli, la Giunta regionale gioca con la salute dei cittadini
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/RCM - Dura presa di posizione di
Barbara Zilli su quanto sta accadendo al Pronto soccorso di
Gemona, dove a una paziente è stato proposto di rivolgersi a
Tolmezzo o a San Daniele.
La consigliera regionale della Lega Nord ha depositato una
interrogazione urgente: "Sembra che al Pronto soccorso di Gemona,
che da fine marzo dovrebbe essere trasformato in Punto di primo
intervento (Ppi), sia in atto una sperimentazione informale per
verificare gli effetti di questa trasformazione e rilevare
eventuali criticità. La domanda è d'obbligo: non era meglio farla
prima di licenziare un Piano delle emergenze senza possibilità di
modifica?
"Una sperimentazione finalizzata all'eliminazione della struttura
di Pronto soccorso, relegato a mero Ppi, dove non esisterà più
l'Area di emergenza e i posti letto di osservazione. Ciò
significa che in questo Punto verranno visitate le persone che si
presenteranno e poi, in base alla gravità o necessità di
ricovero, verranno automaticamente dirottate altrove, intasando
strutture più grandi già alle prese con disagi dovuti al
sovraffollamento, come sta accadendo a Tolmezzo. Vedremo anche
nei nostri ospedali le tristi immagini di letti nei corridoi e
pazienti abbandonati a loro stessi in attesa di una visita?
"Qui la questione è grave, poiché l'assessore Telesca e la
presidente Serracchiani stanno giocando con la salute dei
cittadini. È di questi giorni la denuncia dei primari e delle
organizzazioni sindacali contro il Piano delle emergenze, ultimo
tassello che si accoda a quanto già è stato detto da Comitati,
associazioni di categoria, sindaci. Dovrà succedere qualche cosa
di grave prima che ci si renda conto che riforma e Piano delle
emergenze sono fallimentari? E di chi sarà la responsabilità?
"Altro punto dolente è l'ambulanza prevista a Chiusaforte. Al
netto del fatto che funzionerà solo su 12 ore, non era forse
meglio prevederla a Resiutta, dal momento che lì è già presente
una struttura di tipo sanitario e che la posizione logistica è
nettamente più favorevole? Saranno avviate sperimentazioni anche
su questo? Tutto ciò rasenta l'assurdo.
"Durante questi due anni e mezzo di Giunta Serracchiani sono
stati i cittadini a pagare, visto che in Alto Friuli abbiamo
visto svanire uno dopo l'altro servizi fondamentali come quelli
postali, il tribunale, l'ospedale San Michele, Carniacque, anche
grazie all'assenza, di fatto, di un assessore alla montagna. Se
il Gemonese ha saputo rialzarsi dopo un terremoto, conto che
sappia fare la sua parte anche dopo la politica fallimentare e
disastrosa fatta dalla Serracchiani".