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M5S: Ussai, subito deroga per Punti nascita Latisana e Tolmezzo

11.02.2016
19:56
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/AB - "La Giunta Serracchiani deve chiedere quanto prima al ministero della Salute una deroga al parametro dei 500 parti all'anno per il Punto nascita di Latisana. È urgente infatti modificare la delibera n. 2673 eliminando la previsione della chiusura di uno dei due punti nascita, tra Latisana e Palmanova".

A chiederlo è il portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Andrea Ussai, che oggi ha depositato una mozione dedicata al mantenimento del punto nascita e del reparto di pediatria presso il presidio ospedaliero di Latisana.

"Altre Regioni - ricorda Ussai -, hanno chiesto al ministero della Salute di mantenere aperti alcuni punti nascita con un numero di parti di gran lunga inferiore a 500 in ragione della specificità dei bisogni delle aree geografiche interessate".

"D'altronde - aggiunge il portavoce del M5S - non può certo essere il mero numero dei parti il fattore determinante nella scelta di quale punto nascita mantenere. Bisogna invece tenere nella giusta considerazione, oltre all'elevato numero di prestazione erogate dal reparto di pediatria (circa 6.500 nel 2015), la particolare posizione geografica dell'ospedale di Latisana che lo pone, al pari di quello di Tolmezzo - che ha chiuso il 2015 poco sopra i 500 parti -, come un presidio assolutamente indispensabile della rete ospedaliera regionale per garantire criteri di equità nell'accessibilità e nella fruibilità dei servizi sanitari per tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia, obiettivi chiaramente enunciati come principi ispiratori dell'attuale riforma sanitaria".

"Proprio per queste ragioni - conclude Ussai - la Giunta Serracchiani deve anche verificare con il ministero della Salute eventuali interventi di deroga successivi proprio per il punto nascita di Tolmezzo, che - conclude Ussai - presenta una situazione molto vicina al parametro limite rispetto al numero di nati. Sarebbe estremamente grave non garantire la piena funzionalità al punto nascita di Tolmezzo, principale punto riferimento per le donne dell'area montana in procinto di partorire".