M5S: Sergo, il Porto di Trieste non ha problemi di capacità ferroviaria
(ACON) Trieste, 19 feb - COM/MPB - "Secondo il commissario
straordinario dell'Autorità portuale di Trieste, Zeno D'Agostino,
il porto di Trieste non ha problemi di capacità ferroviaria.
Problemi che invece riguardano altri scali portuali, italiani e
non. Queste parole vanno ricordate a chi voleva spendere 7,5
miliardi di euro per realizzare la Linea ferroviaria Alta
Velocità/Alta Capacità Venezia-Trieste, un progetto - si diceva -
finalizzato a sostenere anche l'attività del Porto di Trieste.
Una balla sbugiardata anche oggi persino dal commissario
D'Agostino. Quello che bisogna fare è invece potenziare e
valorizzare la linea esistente, intervenendo sui punti di
interconnessione con la rete ferroviaria, veri nodi critici del
trasporto regionale. Così si aiuterebbe il porto di Trieste a
funzionare meglio. Argomenti già contenuti in una nostra mozione
presentata nell'autunno del 2013 e che la Giunta Serracchiani -
ovviamente - aveva bocciato".
Il portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale
Cristian Sergo commenta così alcune dichiarazioni fatte oggi in I
Commissione durante l'audizione dedicata al sistema portuale
regionale.
"Questa mattina i dirigenti di RFI hanno confermato che, in
questo momento, gli unici rischi di congestione della linea
ferroviaria interessata dall'opera possono verificarsi, infatti,
tra il Bivio San Polo e il posto di Movimento di Aurisina. Tutte
le altre tratte ferroviarie - aggiunge Sergo - vengono sfruttate
invece tra il 30% e il 40% del loro potenziale. Già nel 2013
sostenevamo che l'attuale linea avrebbe potuto supportare un
aumento del traffico merci via rotaia del 400%, un numero
impressionante se riferito all'attuale utilizzo e alle
prospettive di crescita del Porto, che seppur importanti è
difficile che possano esser tali in pochi decenni.
"I dati presentati oggi in Consiglio regionale confermano, ancora
una volta, quanto noi andiamo sostenendo da anni - sottolinea il
portavoce del M5S -. Fortunatamente, grazie alla forte
opposizione del MoVimento 5 Stelle, dei sindaci dei Comuni minori
attraversati dalla tratta e all'attività dei comitati di
cittadini contrari a questa opera, è stato bloccato un progetto
faraonico che altrimenti avrebbe trovato il consenso di molti
politici regionali.
"Va ricordato che la Regione e il Comune di Trieste non hanno
ancora espresso un parere negativo nei confronti della Linea
ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Venezia-Trieste, progetto
tuttora presente al Ministero".