Sel: Lauri, riforma funzioni Province non può rimanere ferma
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/AB - "E' evidente che la legge 26
è perfettibile, e avendola modificata più volte stiamo
dimostrando e dimostreremo ancora elasticità e disponibilità al
confronto rispetto alle obiezioni costruttive: quello che non si
può pretendere è che la riforma resti ferma ai nastri di partenza
e che i Comuni che sono pronti a mettere insieme le funzioni
siano costretti ad aspettare ancora o che non abbiano le risorse
per potere finalmente partire".
Ad affermarlo è Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consiglio
regionale, in relazione al ddl sulle riordino delle funzioni
delle Province, che poi aggiunge.
"E' chiaro come il nocciolo politico di questo provvedimento sia
la parte relativa alla modifica della legge 26 ed è importante
tornare a quelle ragioni che tutti abbiamo detto di condividere:
ossia mettere in comune le funzioni e i servizi - questo è il
cuore della riforma che stiamo costruendo - che è sì punto
fondamentale del programma politico di questa maggioranza, ma che
è stato anche punto qualificante del programma di Renzo Tondo.
Perciò bisogna avere l'onestà di dire che la discussione non è
sul se, ma evidentemente sul come, visto che il superamento delle
Province e la messa in comune della funzione dei Comuni era ed è
un elemento condiviso da una parte consistente di questa Aula".