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FI: Ziberna, caos bollette gas a Gorizia, convocare tavolo regionale

26.02.2016
14:58
(ACON) Trieste, 26 feb - COM/MPB - "Convocare urgentemente un tavolo regionale che possa ottenere risposte concrete per gli utenti sul caos delle bollette Eni Gas a Gorizia e, parallelamente, istituire un comitato (sulla falsariga del Corecom per le controversie con le società telefoniche) che si occupi delle forniture di servizi essenziali quali acqua, luce e gas".

A chiederlo il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna in un'interrogazione alla Giunta.

"Ormai da alcune settimane a Gorizia - rileva Ziberna - sono giunte agli utenti le prime bollette per la fornitura del gas in carico a Eni Energia, dopo la cessione del ramo d'azienda di Estgas alla nuova fornitrice. A tutti gli utenti goriziani sono state quindi recapitate le bollette delle forniture e non sono mancate polemiche e lamentele.

"Vista la situazione di criticità e difficoltà che stanno subendo i cittadini goriziani, sarebbe necessario che la Giunta regionale chiedesse un confronto con i vertici nazionali dell'Eni per cercare di dirimere una questione che, viste le dimensioni (per il momento nella sola città di Gorizia) rischiano di espandersi a livello regionale per tutti gli utenti che sono transitati nella forniture di Eni. Sulla problematica dovrebbe essere interessata con la massima urgenza anche la figura del Difensore civico regionale, per condurre i cittadini verso una soluzione del problema e soprattutto per accompagnarli in loro eventuali azioni di rivalsa e chiarimento della questione.

"L'Amministrazione - conclude Ziberna - dovrebbe anche convocare un tavolo regionale composto da diversi soggetti, tra cui l'assessorato regionale all'Energia, che possa ottenere risposte che non siano le mere giustificazioni ricevute in questi giorni da parte dell'URP e dai call center Eni e, parallelamente, istituire un comitato che si occupi delle forniture di servizi essenziali quali luce, acqua e gas con il compito di istituire controlli e che si attivi quale sportello del cittadino, predisponendo protocolli d'intesa con le maggiori società fornitrici di servizi".