M5S:Sergo,cittadini segnalino ritardi erogazione sostegno al reddito
(ACON) Trieste, 27 feb - COM/MPB - In base al regolamento che
disciplina il sostegno al reddito, l'erogazione dei contributi
deve avvenire entro il bimestre successivo a quello di
presentazione della domanda, e non di accettazione della stessa.
Lo sottolinea il portavoce del M5S Cristian Sergo, ricordando di
aver presentato lo scorso mercoledì, in Aula, un'interrogazione
per sapere se entro il 29 febbraio sarebbero stati erogati i
contributi del sostegno al reddito a chi ha presentato domanda
entro il 31 dicembre 2015.
Va ricordato - afferma Sergo - che chi ha richiesto la misura
entro il 31 ottobre 2015 ha diritto per regolamento a ricevere
quattro mensilità, gli altri invece due mensilità.
Rispondendo alla nostra interrogazione l'assessore Telesca ci ha
rassicurato affermando che "tutti i Servizi sociali dei Comuni
hanno già iniziato le erogazioni" del sostegno al reddito.
L'assessore, ricordando i disagi dovuti al gran numero di domande
pervenute e, talvolta, al fatto che quasi un terzo dei
richiedenti fosse sconosciuto ai Servizi sociali, ha sostenuto
che tutto si sistemerà e che già dai prossimi bimestri sarà
possibile erogare i soldi all'inizio del bimestre e non alla fine
come in questa occasione.
Peccato che l'inizio del prossimo bimestre è tra quattro giorni!
- fa notare Sergo che aggiunge -: Nel Comune di Udine, alcuni
cittadini hanno dovuto aspettare anche 45 giorni per avere la
risposta positiva di accesso alla misura, cosa che - da
regolamento - dovrebbe richiedere solo un mese.
Noi del MoVimento 5 Stelle continuiamo a raccogliere le richieste
di informazioni da parte dei cittadini che ci assicurano di non
aver avuto ancora le dovute informazioni dai Servizi sociali che
sul tema spesso rimangono vaghi, così come molti degli assessori
comunali.
A nostro avviso la Regione, una volta erogati i finanziamenti ai
Comuni, non può lavarsi le mani! Le difficoltà erano ben
prevedibili ed è per questo che la nostra battaglia per portare
all'attenzione del Consiglio queste problematiche era iniziata
nell'agosto 2013. Una battaglia concretizzatasi con la proposta
di legge dell'aprile 2014 e infine con la promessa, strappata
alla Giunta Serracchiani, di iniziare la sperimentazione entro il
2015, promessa che siamo riusciti a far rispettare, perdendo di
fatto due anni importanti per molte famiglie.
Le proposte per evitare questi disagi sono rimaste scritte nel
nostro testo. Purtroppo sono state preferite quelle del Partito
Democratico, soprattutto sulle modalità e sui soggetti deputati
all'erogazione. D'altronde il Partito Democratico vuol sempre
aver ragione! Sostiene di avere l'esperienza e la competenza per
gestire le situazioni avendo governato 8 degli ultimi 11 anni in
questa Regione. Infatti basta guardarsi attorno per vedere i
risultati! Il Pd si riferisce sicuramente alla stessa competenza
che ha portato la giunta Serracchiani a sottovalutare il problema.
Intanto, - aggiunge Sergo - le previsioni di spesa si stanno
dimostrando del tutto sballate. Siamo già arrivati a 50 milioni
di euro di stanziamento per il primo anno dopo soli quattro mesi
dall'avvio della misura e siamo già a circa 10 mila domande,
quando in Regione avevano ipotizzato che la misura potesse
interessare da 8 a 10 mila famiglie.
Ricordiamo ancora quando la presidente Serracchiani si
scandalizzava a Porta a Porta da Vespa perché il reddito di base
della Giunta Illy aveva "drenato 25 milioni di euro" nei primi 5
mesi di avvio, definendoli "una quantità di soldi infiniti che
non ha senso". La sua misura "ponderata" ne stanzierà 25 milioni
in sei mesi, a quanto pare!
Gli esperti e le persone competenti in materia sostenevano che
per la nostra misura sarebbero stati necessari 50 milioni di euro
(sbagliando clamorosamente la previsione) e che non ci sarebbero
state le risorse sufficienti. A quanto pare, invece, le risorse
si sono trovate, pur allargando la platea rispetto alla nostra
proposta e senza togliere un euro alle attività produttive, senza
togliere soldi ai fondi di rotazione e - aggiungiamo - senza
togliere i privilegi che ancora questa amministrazione riconosce
a dirigenti, politici ed ex politici.
Noi del MoVimento 5 Stelle abbiamo l'obbligo di continuare a
informare i cittadini, senza illuderli e senza vendere fumo.
Per questo rivolgiamo un appello ai cittadini del Friuli Venezia
Giulia a segnalare tramite il sito www.movimento5stellefvg.it,
nella sezione dedicata alle segnalazioni degli illeciti, se ci
sono ritardi nell'erogazione del sostegno al reddito.
Così potremo ringraziare i comuni virtuosi e sollecitare quelli
che ancora sono in ritardo.