LN: Zilli, assistenzialismo ai terroristi, Giunta eviti altri episodi
(ACON) Trieste, 29 feb - COM/MPB - Sul caso del macedone di
Azzano Decimo fermato con l'accusa arruolamento con finalità di
terrorismo che ha beneficiato del bonus che spetta ai disoccupati
a basso reddito interviene anche la consigliera regionale Barbara
Zilli (LN), che fa sapere di aver presentato un'interrogazione
alla Giunta per "chiedere immediatamente di rivedere i criteri di
assegnazione, nonché avere un indicazione da parte della Giunta
per capire quanti sono i cittadini stranieri che beneficiano
della misura di sostegno al reddito".
"Mi metto nei panni di tutti quei cittadini del Friuli Venezia
Giulia che hanno sempre lavorato onestamente e che ora si trovano
in difficoltà - dice Zilli - ma che purtroppo a causa dei criteri
di assegnazione delle misure di sostegno al reddito si vedono
negato il sussidio. E poi vengono a scoprire che un presunto
jihadista ottiene il sussidio dalla Regione. Non è possibile che
vengano concessi questi aiuti anche a coloro che sono clandestini
mascherati da profughi, con tutti i rischi che questo comporta.
"Avevamo più volte denunciato le falle di una misura che avrebbe
finito per aiutare soltanto immigrati e clandestini, ora ne
abbiamo la prova: i criteri vanno immediatamente rivisti e la
Giunta deve intervenire subito, sia sull'organizzazione
complessiva degli aiuti, sia per quanto riguarda i controlli,
soprattutto nell'ambito dei richiedenti asilo".