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FI: mozione solidarietà segretario SAP e sicurezza Forze dell'ordine

03.03.2016
14:23
(ACON) Trieste, 3 mar - COM/MPB - "Attivarsi tempestivamente nei confronti del Presidente della Repubblica, del Governo e del Parlamento, per sensibilizzare gli stessi circa le legittime rivendicazioni del segretario generale del SAP Gianni Tonelli, del sindacato che egli rappresenta e di tutte le organizzazioni sindacali del comparto, sulla necessità di ripristinare le dotazioni finanziarie utili a garantire livelli di sicurezza adeguati alle esigenze dei cittadini ed alle crescenti situazioni di criminalità che si verificano quotidianamente nel nostro Paese. Parimenti incrementare la partecipazione finanziaria della nostra Regione alla realizzazione di progetti delle Forze dell'ordine destinati ad aumentare la sicurezza nel FVG".

E' questo il contenuto della mozione "Dotare le Forze dell'ordine di strumenti idonei ad aumentare il livello di sicurezza nel Paese e nel FVG e sostenere il segretario generale del Sindacato autonomo di Polizia, Gianni Tonelli nella sua disperata protesta", presentata dai consiglieri regionali di Forza Italia Rodolfo Ziberna, Roberto Novelli, Riccardo Riccardi, Elio De Anna e Bruno Marini e illustrata questa mattina nella sede del Consiglio regionale a Trieste nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il segretario provinciale del SAP di Trieste Lorenzo Tamaro e i consiglieri comunali di Forza Italia a Trieste e Gorizia Piero Camber e Fabio Gentile.

Per Rodolfo Ziberna, vicepresidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale "non si può fare sicurezza quando in Italia mancano 45mila addetti. Ogni anno cinquemila tra carabinieri e poliziotti vanno in pensione e ne vengono assunti la metà. Oltretutto il 30% del parco macchine in dotazione alle Forze dell'ordine non è utilizzabile e l'età media degli addetti è altissima, visto che va dai 47 ai 48 anni. E le cose non vanno meglio in FVG: anche la giunta regionale si è dimostrata, infatti, del tutto inadeguata sul fronte della sicurezza.Abbiamo chiesto il mantenimento dell'Osservatorio sulla sicurezza e la giunta lo ha tolto, abbiamo chiesto con una mozione la presenza dell'esercito in FVG e la maggioranza l'ha respinta, salvo poi essere smentita tre giorni dopo dal Governo che ha mandato i militari per presidiare i confini".

Secondo il consigliere regionale forzista Roberto Novelli "la relazione sulla sicurezza del Governo al Parlamento presentata ieri ha evidenziato che anche in Italia vi è un concreto rischio terrorismo ed il Governo che fa? Continua a tagliare sulla sicurezza mandando sul campo Forze dell'Ordine equipaggiate poco e male. Su questo tema anche la maggioranza regionale ha dimostrato un totale disinteresse, disattendendo totalmente una procedura regolamentare che consente ai consiglieri di richiedere la convocazione urgente delle Commissioni consiliari entro dieci giorni. Il 27 ottobre 2015 come Forza Italia abbiamo richiesto l'audizione dei sindacati di Polizia e dei prefetti per capire lo stato della sicurezza in FVG, ma, ad oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta. Evidentemente al centrosinistra questo tema non interessa".

Per il capogruppo di FI Riccardo Riccardi, "la nostra iniziativa si aggiunge a quella fatta ieri a livello nazionale dai principali esponenti del centrodestra nazionale che hanno manifestato solidarietà a Tonelli. Tonelli che con la sua protesta ci dimostra come non stiamo vivendo in un Paese normale: non è pensabile che si sia costretti a fare lo sciopero della fame per chiedere condizioni di lavoro normale. Il Governo nazionale sta mettendo in secondo piano il tema della sicurezza che, assieme al lavoro, è quello che adesso rappresenta la vera emergenza per i cittadini italiani. E la giunta regionale fa altrettanto, bocciando sistematicamente tutte le iniziative in questo senso. Non da ultimi gli emendamenti che abbiamo presentato nell'ultima Finanziaria e che chiedevano l'istituzione di un fondo per sopperire alla mancanza delle attrezzature delle Forze dell'ordine.

"Come Forza Italia - conclude Riccardi - non ci fermeremo qui. La mozione che abbiamo depositato oggi in Consiglio regionale verrà, infatti, inviata a tutti i nostri amministratori locali, in modo che venga presentata in tutti i Consigli Comunali del FVG".

Lorenzo Tamaro, segretario provinciale SAP Trieste ha poi sottolineato che "con il suo sciopero della fame giunto ormai al 43° giorno, Tonelli vuole dimostrare qual è lo stato in cui versa l'apparato della sicurezza in Italia con addestramenti vecchi, corsi di formazione effettuati su cd e con attrezzature obsolete, o scadute (a Trieste oggi vengono utilizzati giubbotti antiproiettile del 2005) e che sono del tutto inadeguate a gestire un'emergenza terrorismo lanciata dai servizi segreti".

Situazioni rimarcate anche dal consigliere comunale di Forza Italia a Trieste, Piero Camber, che ha ricordato che "sul territorio della provincia di Trieste ci sono 26 punti di apertura con la Slovenia, Paese che in questo momento sta vivendo una forte emergenza immigrazione, e in una regione di confine come il FVG c'è bisogno di una Polizia dinamica. Gli agenti si trovano, invece, con macchine obsolete, caschi fuori norma e giubbotti antiproiettile insicuri", e alle quali ha fatto eco il capogruppo forzista nel Consiglio comunale Gorizia, Fabio Gentile, che ha sottolineato che "anche a Gorizia il SAP ha sempre manifestato la mancanza di personale per fronteggiare l'emergenza immigrazione che, negli ultimi mesi, si sta facendo sempre più ingestibile, peraltro, in un Paese in cui non si è più in grado di mettere in carcere nessuno e in cui manca la certezza della pena".