FI: mozione solidarietà segretario SAP e sicurezza Forze dell'ordine
(ACON) Trieste, 3 mar - COM/MPB - "Attivarsi tempestivamente
nei confronti del Presidente della Repubblica, del Governo e del
Parlamento, per sensibilizzare gli stessi circa le legittime
rivendicazioni del segretario generale del SAP Gianni Tonelli,
del sindacato che egli rappresenta e di tutte le organizzazioni
sindacali del comparto, sulla necessità di ripristinare le
dotazioni finanziarie utili a garantire livelli di sicurezza
adeguati alle esigenze dei cittadini ed alle crescenti situazioni
di criminalità che si verificano quotidianamente nel nostro
Paese. Parimenti incrementare la partecipazione finanziaria della
nostra Regione alla realizzazione di progetti delle Forze
dell'ordine destinati ad aumentare la sicurezza nel FVG".
E' questo il contenuto della mozione "Dotare le Forze dell'ordine
di strumenti idonei ad aumentare il livello di sicurezza nel
Paese e nel FVG e sostenere il segretario generale del Sindacato
autonomo di Polizia, Gianni Tonelli nella sua disperata
protesta", presentata dai consiglieri regionali di Forza Italia
Rodolfo Ziberna, Roberto Novelli, Riccardo Riccardi, Elio De Anna
e Bruno Marini e illustrata questa mattina nella sede del
Consiglio regionale a Trieste nel corso di una conferenza stampa
alla quale hanno partecipato anche il segretario provinciale del
SAP di Trieste Lorenzo Tamaro e i consiglieri comunali di Forza
Italia a Trieste e Gorizia Piero Camber e Fabio Gentile.
Per Rodolfo Ziberna, vicepresidente del Gruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale "non si può fare sicurezza quando in Italia
mancano 45mila addetti. Ogni anno cinquemila tra carabinieri e
poliziotti vanno in pensione e ne vengono assunti la metà.
Oltretutto il 30% del parco macchine in dotazione alle Forze
dell'ordine non è utilizzabile e l'età media degli addetti è
altissima, visto che va dai 47 ai 48 anni. E le cose non vanno
meglio in FVG: anche la giunta regionale si è dimostrata,
infatti, del tutto inadeguata sul fronte della sicurezza.Abbiamo
chiesto il mantenimento dell'Osservatorio sulla sicurezza e la
giunta lo ha tolto, abbiamo chiesto con una mozione la presenza
dell'esercito in FVG e la maggioranza l'ha respinta, salvo poi
essere smentita tre giorni dopo dal Governo che ha mandato i
militari per presidiare i confini".
Secondo il consigliere regionale forzista Roberto Novelli "la
relazione sulla sicurezza del Governo al Parlamento presentata
ieri ha evidenziato che anche in Italia vi è un concreto rischio
terrorismo ed il Governo che fa? Continua a tagliare sulla
sicurezza mandando sul campo Forze dell'Ordine equipaggiate poco
e male. Su questo tema anche la maggioranza regionale ha
dimostrato un totale disinteresse, disattendendo totalmente una
procedura regolamentare che consente ai consiglieri di richiedere
la convocazione urgente delle Commissioni consiliari entro dieci
giorni. Il 27 ottobre 2015 come Forza Italia abbiamo richiesto
l'audizione dei sindacati di Polizia e dei prefetti per capire lo
stato della sicurezza in FVG, ma, ad oggi, non abbiamo ancora
ricevuto alcuna risposta. Evidentemente al centrosinistra questo
tema non interessa".
Per il capogruppo di FI Riccardo Riccardi, "la nostra iniziativa
si aggiunge a quella fatta ieri a livello nazionale dai
principali esponenti del centrodestra nazionale che hanno
manifestato solidarietà a Tonelli. Tonelli che con la sua
protesta ci dimostra come non stiamo vivendo in un Paese normale:
non è pensabile che si sia costretti a fare lo sciopero della
fame per chiedere condizioni di lavoro normale. Il Governo
nazionale sta mettendo in secondo piano il tema della sicurezza
che, assieme al lavoro, è quello che adesso rappresenta la vera
emergenza per i cittadini italiani. E la giunta regionale fa
altrettanto, bocciando sistematicamente tutte le iniziative in
questo senso. Non da ultimi gli emendamenti che abbiamo
presentato nell'ultima Finanziaria e che chiedevano l'istituzione
di un fondo per sopperire alla mancanza delle attrezzature delle
Forze dell'ordine.
"Come Forza Italia - conclude Riccardi - non ci fermeremo qui. La
mozione che abbiamo depositato oggi in Consiglio regionale verrà,
infatti, inviata a tutti i nostri amministratori locali, in modo
che venga presentata in tutti i Consigli Comunali del FVG".
Lorenzo Tamaro, segretario provinciale SAP Trieste ha poi
sottolineato che "con il suo sciopero della fame giunto ormai al
43° giorno, Tonelli vuole dimostrare qual è lo stato in cui versa
l'apparato della sicurezza in Italia con addestramenti vecchi,
corsi di formazione effettuati su cd e con attrezzature obsolete,
o scadute (a Trieste oggi vengono utilizzati giubbotti
antiproiettile del 2005) e che sono del tutto inadeguate a
gestire un'emergenza terrorismo lanciata dai servizi segreti".
Situazioni rimarcate anche dal consigliere comunale di Forza
Italia a Trieste, Piero Camber, che ha ricordato che "sul
territorio della provincia di Trieste ci sono 26 punti di
apertura con la Slovenia, Paese che in questo momento sta vivendo
una forte emergenza immigrazione, e in una regione di confine
come il FVG c'è bisogno di una Polizia dinamica. Gli agenti si
trovano, invece, con macchine obsolete, caschi fuori norma e
giubbotti antiproiettile insicuri", e alle quali ha fatto eco il
capogruppo forzista nel Consiglio comunale Gorizia, Fabio
Gentile, che ha sottolineato che "anche a Gorizia il SAP ha
sempre manifestato la mancanza di personale per fronteggiare
l'emergenza immigrazione che, negli ultimi mesi, si sta facendo
sempre più ingestibile, peraltro, in un Paese in cui non si è più
in grado di mettere in carcere nessuno e in cui manca la certezza
della pena".