FdI/AN: Ciriani, rivedere organizzazione sistema bibliotecario
(ACON) Trieste, 3 mar - COM/AB - "Nel tavolo politico convocato
dall'assessore Panontin per giovedì 10 marzo a Udine riporterò al centro
della discussione il problema dello smembramento del sistema
bibliotecario regionale, che offre servizi molti ampi e che vanno
ben oltre i limiti delle Uti a cui sarebbero costretti".
Ad anticiparlo è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia/AN
Luca Ciriani.
"Già nel corso della discussione della legge regionale 23 del
2015 avevo presentato un emendamento all'articolo 23 con il quale
chiedevo venisse eliminato quel "non" che, come sta avvenendo,
mette in crisi un sistema interbibliotecario creato e funzionante
da anni che cancella gli investimenti anche informatici sostenuti
dai Comuni. Con questa riforma si prevede che si possano creare
sistemi bibliotecari solo all'interno delle Uti e ciò, di fatto,
penalizza tutte quelle strutture già in essere che non coincidono
con i perimetri delle Unioni territoriali, ma anche quei Comuni
che sono sprovvisti di un proprio apparato bibliotecario e si
sono sino a oggi appoggiati a sistemi bibliotecari fuori da
quella che sarà la propria Uti di appartenenza".
"Si tratta - conclude Ciriani - di una richiesta di assoluto
buonsenso, sostenuta da sindaci e responsabili di biblioteche di
molti Comuni, e non di ostruzionismo politico. Non si comprende
d'altronde per quale motivo, invece, una deroga sia stata
concessa per gli ambiti socio assistenziali".