M5S: Bianchi, su Mediocredito grava l'incognita del nuovo passivo
(ACON) Trieste, 8 mar - COM/AB - "Oggi abbiamo apprezzato
l'inedita cortesia istituzionale dell'assessore Peroni, che ci ha
permesso di avere in anteprima i dati di bilancio 2015 di
Mediocredito che va, in parte, a compensare la mancata
pubblicazione dei risultati semestrali. Purtroppo però, ancora
una volta dobbiamo mettere in evidenza l'estrema riluttanza nel
rispondere a domande precise".
Questo il commento della portavoce del MoVimento 5 Stelle in
Consiglio regionale Elena Bianchi in riferimento ai lavori della
I Commissione.
"Non è stato possibile sapere, infatti, quanto il nuovo buco di
39 milioni di euro (22 milioni in più del previsto) e la
decisione di liberarsi definitivamente dei 350 milioni di
sofferenze finiranno per influenzare il Piano industriale che
prevedeva il pareggio di bilancio al 2016. Peroni, inoltre, non
ha specificato se queste decisioni portino alla necessità di una
ricapitalizzazione di Mediocredito".
"Altro mistero insondabile il fatto che non sia ancora stata
fatta azione di responsabilità in merito alle gestioni
precedenti, quelle - conclude Bianchi - che hanno autorizzato gli
impieghi che stanno producendo il 95% delle sofferenze che la spa
sta cercando faticosamente di alienare".