LN: Zilli, mozione sapere lingua e cultura italiane per cittadinanza
(ACON) Trieste, 10 mar - COM/RCM - "In un momento in cui si
vuole addirittura concedere automaticamente la cittadinanza ai
figli degli stranieri nati in Italia (ius soli), la Lega ritiene
che debbano essere ristrette le maglie dei requisiti per
l'ottenimento della cittadinanza per naturalizzazione."
Questo, in sintesi, quando dichiarato dalla consigliera regionale
della Lega Nord, Barbara Zilli, in occasione della presentazione
di una mozione in cui viene chiesto che, per la concessione della
cittadinanza, la conoscenza della lingua e della cultura italiane
diventino un presupposto fondamentale.
La mozione - ha spiegato l'esponente regionale del Carroccio -
prende le mosse da una vicenda accaduta a Brugnera, dove il
sindaco si è ritrovato a dover accogliere il giuramento di un
cittadino straniero che non sapeva nemmeno il significato di
quello che stava pronunciando, non conoscendo la lingua italiana
nonostante abitasse in Italia da 24 anni. La questione, venuta
alla ribalta nazionale dopo una interrogazione parlamentare al
ministro Alfano, ha messo in evidenza un vulnus esistente nella
normativa, che di fatto non procede, all'atto finale, alla
verifica finale della requisiti per la concessione della
cittadinanza.
Contrariamente a quanto avviene in altri Stati europei - ha detto
ancora la Zilli - senza parlare poi degli Stati Uniti, la
concessione della cittadinanza è subordinata a precisi criteri di
conoscenza della lingua e della cultura locali, questo affinchè
ci sia davvero un'integrazione.
La modifica della legislazione attuale affinché la cittadinanza
non sia un diritto dovuto - ha concluso - è una questione ancora
più sentita proprio in virtù di una concreta esplosione
demografica dovuta all'immigrazione. La cittadinanza deve essere
sempre più il frutto di un percorso di integrazione che
inevitabilmente deve passare per la conoscenza della cultura e
della lingua e, visti i tempi di crisi, della possibilità di
sostentamento proprio e della famiglia.