Citt: Paviotti, legge razionalizza e modernizza servizio idrico
(ACON) Trieste, 17 mar - COM/AB - Sulla legge che organizza le
funzioni relative al servizio idrico integrato e al servizio di
gestione integrata dei rifiuti urbani, Pietro Paviotti anticipa
il giudizio favorevole del Gruppo dei Cittadini.
"A nostro parere - afferma Paviotti - la gestione pubblica di
alcuni servizi è da preservare, non per motivazioni dogmatiche o
ideologiche, ma perché in regione non mancano esempi di
amministratori locali che hanno saputo organizzare al meglio,
attraverso le società in house, servizi importanti come quelli
relativi all'acqua e ai rifiuti. Il compito che spetta all'ente
pubblico è di preservare il bene, tutelarlo, evitare sprechi e
ottimizzare i tempi di governo. Ecco perché un'unica authority ci
vede favorevoli, tanto più se l'obiettivo è di offrire a tutti i
cittadini del Friuli Venezia Giulia servizi di qualità a
prescindere da dove risiedono, ovvero in una zona ricca d'acqua o
in una più avara di risorse idriche".
"Per quanto riguarda i rifiuti - conclude il capogruppo dei
Cittadini - obiettivo non più rinviabile è una strategia politica
che sappia dislocare in modo intelligente gli impianti di
trattamento sul territorio regionale. In una regione abitata da
poco più di un milione di persone è auspicabile e giusto avere
un'unità di governo politica. Ciò detto, la legge voluta dal
centrosinistra tutela le gestioni in essere e punta per il futuro
ad avere gestioni uniche a livello provinciale. La nostra è una
visione politica moderna, che vuole anche contrapporsi a
polemiche montate ad arte per spaventare i cittadini con presunte
calate dall'alto di società pubbliche straniere, pronte a
monopolizzare la gestione dei servizi. La legge, invece,
razionalizza e modernizza il sistema e va nell'interesse della
comunità regionale".