III Comm: Garante diritti persona illustra situazione carceri
(ACON) Trieste, 23 mar - AB - Pino Roveredo, Garante regionale
dei diritti delle persone private della libertà personale, ha
informato la III Commissione del Consiglio regionale, presieduta
da Franco Rotelli (Pd), presente l'assessore Maria Sandra
Telesca, della situazione delle carceri e ha fornito i dati
dell'attività che ha svolto nel 2015.
Dati che parlano di 36 visite in istituti penitenziari, 271
colloqui con detenuti, 27 con familiari, 13 con vittime di reato,
11 con magistrati di sorveglianza, oltre a vari incontri nelle
scuole.
La nota dolente riguarda le misure alternative, dove il Friuli
Venezia Giulia è ultima tra le regioni italiane. La situazione
generale delle carceri, dopo due anni di pausa, torna a patire un
sovraffollamento che dapprima è stato lento, ma che ultimamente è
più accentuato.
Rispetto alle singole strutture Tolmezzo, pur essendo un carcere
di massima sicurezza, non evidenzia problematiche particolari,
anzi, gode di una situazione piuttosto buona; moderato
sovraffollamento a Udine, ma anche qui una situazione nel
complesso normale.
Pordenone è un carcere invivibile, vergognoso da raccontare:
questo il commento lapidario di Roveredo.
A San Vito al Tagliamento non sono contenti della presenza del
carcere, ma quale cittadinanza lo sarebbe?
A Trieste le criticità riguardano soprattutto un diffuso e
accentuato malessere tra gli agenti penitenziari.
Gorizia ha un grossissimo problema: tre ragazzi omosessuali, per
motivi di incolumità personale sono rinchiusi negli scantinati,
che però non sono adibiti a celle. Sono completamente isolati,
vivono questa situazione con profondo disagio, ma entro Pasqua si
cercherà di trovare una soluzione, pur essendo quel carcere
sprovvisto di un'ala dedicata.
Da ultimo, Roveredo ha auspicato il reperimento di un luogo dove
far proseguire ai detenuti il percorso di riabilitazione, perché
i numeri parlano inequivocabilmente: i detenuti che nel periodo
di detenzione lavorano regolarmente, molto difficilmente tornano
a delinquere una volta usciti dal carcere, mentre per gli altri
questa percentuale è altissima.
(immagini tv)