CR: servizio idrico e rifiuti, artt. 16-21 (5)
(ACON) Trieste, 30 mar - MPB - Sì dell'Aula, a maggioranza,
anche agli articoli 16 (affidamento dei servizi), 17 (rapporti
fra l'AUsir e i gestori), 18 (disposizioni specifiche per le zone
montane), 19 (Carta dei servizi), 20 (Comitato Consultivo degli
utenti) e 21 (assunzione del personale AUsir).
Accolte alcune modifiche: sull'affidamento dei servizi, a firma
Boem (Pd) inserito il riferimento alla relativa disciplina
comunitaria, e, da parte anche di Lauri (Sel), una specificazione
circa la prosecuzione della gestione dei servizi da parte
dell'operatore economico e il passaggio ad esso dei lavoratori;
circa i rapporti tra l'Autorità unica e i gestori, da Boem con
Moretti e Gerolin (Pd) la precisazione che ciascun organo
dell'AUsir ha la facoltà di convocare in audizione i gestori dei
servizi, in particolare per acquisire pareri e informazioni utili
all'elaborazione dei Piani d'ambito dei servizi; inoltre da
Gabrovec (Pd-Ssk) che si tenga conto in sede di elaborazione
della convenzione di servizio, dei principi contenuti nelle
normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di tutela
delle minoranze linguistiche.
Votato senza ulteriori modifiche l'articolo 18 dopo lo stralcio
di un emendamento a firma Revelant (AR) e Colautti (Ncd) sul
finanziamento delle opere e degli interventi previsti nel Piano
d'ambito per il servizio idrico integrato ricadenti in zone
montane.
Tratta la previsione per il gestore di emanare una Carta della
qualità dei servizi l'emendamento accolto dall'Aula all'articolo
19, presentato da Boem, Lauri, Moretti e Paviotti (Citt) che
hanno firmato anche l'emendamento all'art.20 che precisa le
modalità di nomina del Comitato, inoltre ribattezzato come
Comitato utenti del servizio idrico e rifiuti. Accolta poi una
delle modifiche presentate dai Cinquestelle all'articolo
sull'assunzione del personale Ausir relativamente alle iniziative
formative.
(segue)