III Comm: slitta parere Protocollo Regione/Università
(ACON) Trieste, 31 mar - RCM - Slitta a lunedì prossimo, 4
aprile, il parere della III Commissione consiliare - presidente
Franco Rotelli (Pd) - sul Protocollo d'intesa tra la Regione e le
Università di Trieste e Udine sulle attività assistenziali degli
stessi atenei.
A spiegare le linee del Protocollo era già stata, in una seduta
precedente, l'assessore regionale alla Salute, Maria Sandra
Telesca, che aveva parlato di sistema sanitario e sistema
universitario da sempre reciprocamente connessi ai fini della
necessaria integrazione tra attività assistenziale, didattica e
ricerca. E aveva ricordato la legge regionale n. 17 del 2014 di
riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Sistema
sanitario regionale che, tra l'altro, interviene sulle due
Aziende ospedaliero-universitarie del Friuli Venezia Giulia
prevedendo l'incorporazione dell'Aou Ospedali riuniti di Trieste
nell'Azienda per l'assistenza sanitaria n. 1 Triestina e dell'Aou
S. Maria della Misericordia di Udine nell'Aas n. 4 Friuli
Centrale e che, una volta realizzate queste incorporazioni,
assumeranno il nome di Aziende sanitarie universitarie integrate
(Asui) di Trieste e Udine.
L'assessore ha subito spiegato che il testo presentato oggi è
stato emendato sulla base di alcune indicazioni giunte dalle
audizioni. Specifiche più che modifiche, le ha comunque definite
l'assessore. Su questa base, dall'opposizione, con Renzo Tondo
(AR) in primis, la richiesta comunque di rinvio del parere per
poter analizzare le novità. Tra queste, la sottolineatura che,
sebbene vadano fuse, la missione in materia assistenziale è
tipica del Servizio sanitario mentre la missione inerente
didattica e ricerca è tipica dell'Università. Piuttosto che la
partecipazione anche dei direttori generali delle Asui
all'organismo di coordinamento istituito dal Protocollo.
E ancora specifiche: sull'acquisizione dei calendari delle
attività didattiche a cui deve prendere parte il personale delle
Asui; sui componenti dell'organo di indirizzo dell'Asui (uno
designato dalla Regione tra i dipendenti ospedalieri del Ssr, uno
in sostituzione del preside di facoltà e uno designato dalla
Regione d'intesa con il rettore); sulla limitazione a casi
eccezionali della possibilità che un direttore di una struttura
del Ssr ricopra la carica di professore di ruolo universitario e
viceversa.
Infine, il Protocollo durerà tre anni ma dopo due sarà fatta una
verifica sulla sua attuazione, e si potranno prevedere strutture
semplici dipartimentali con specifiche funzioni per promuovere
modelli assistenziali didattici e di ricerca.
(foto, immagini tv)