M5S: Sergo, Ziac, maxi danno erariale
(ACON) Trieste, 4 apr - COM/MPB - "Dopo due anni, da parte del
MoVimento 5 Stelle Fvg, di pressing continuo, interrogazioni,
interventi in Aula, esposti e segnalazioni, la Guardia di Finanza
è riuscita ad accertare un maxi-danno erariale per 21,7 milioni
di euro che coinvolge alcuni dirigenti della Zona industriale
dell'Aussa Corno. A quanto pare tutti i nodi vengono al pettine!"
A parlare è il portavoce del M5S in Consiglio regionale, Cristian
Sergo, che aggiunge: "Da quanto si apprende dalla stampa, oltre
alle ormai note vicende sull'acquisto dei terreni, sotto la lente
degli investigatori è finita, inoltre, la locazione di Porto
Margreth, affidato alle imprese portuali socie dell'Ente
consortile a un prezzo irrisorio, di cui ci siamo interessati nel
2014. Si parla di un danno ipotizzato di oltre 3 milioni di euro,
per il quale oggi sono stati segnalati alla Procura regionale
della Corte dei Conti anche i revisori dell'Ente.
"Oltre un anno fa abbiamo interrogato la giunta Serracchiani
proprio su questa vicenda, portando alla luce quanto successo
negli anni nel Consorzio. All'epoca avevamo chiesto
all'amministrazione regionale - tra le altre cose - se, in merito
a queste vicende, si fosse concretizzato un pregiudizio economico
per il Consorzio Aussa Corno, per i suoi soci e per le imprese
insediate.
"Abbiamo anche chiesto se, e come, la Regione avesse effettuato
verifiche o controlli gestionali e finanziari in merito alla
citata operatività del Consorzio e quali fossero stati gli esiti.
"Ovviamente - come per tante altre nostre interrogazioni - anche
questa risulta tuttora inevasa. E' triste dover apprendere dalla
Guardia di Finanzia e non dalla Giunta regionale queste notizie.
Noi però non ci rassegniamo. Anzi quanto sta venendo a galla non
fa altro che dimostrare quanto siamo sulla strada giusta!
"Constatato che nell'inchiesta risultano coinvolte 23 persone e
tra queste i vertici dell'ente di qualche anno fa (presidenti,
consiglieri, i direttori generali, i membri del Collegio dei
revisori, nonché un funzionario della Regione Fvg), ci auguriamo
che venga fatta luce quanto prima sulla vicenda.
"Attendiamo soprattutto - conclude Sergo - le immediate
dimissioni delle persone coinvolte e che tuttora ricoprono
cariche pubbliche".