Pd: Liva, Coopca, Isee credibile per tutti i risparmiatori
(ACON) Trieste, 14 apr - COM/AB - "La situazione di iniquità
con cui vengono trattati i soci Coop, che appaiono 'benestanti'
nel calcolo Isee per depositi che sono di fatto congelati, non è
una scoperta dell'opposizione, ma un tema che abbiamo già portato
in Consiglio regionale. Ora serve un passo avanti e una risposta
complessiva a livello nazionale per un'equità per tutti, sia per
il prestito soci per le Coop, sia per il risparmio affidato dalle
famiglie a banche in difficoltà".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Renzo Liva, presidente
della I Commissione Bilancio commentando la situazione della
Coopca, ma anche riferendosi alle vicende della recente crisi di
alcuni istituti di credito.
"Le problematiche legate al computo nell'Isee delle cifre di
fatto immobilizzate e indisponibili da parte di soci Coop, che al
danno vedono aggiungersi la beffa di essere considerati ricchi
per importi che invece hanno perso, non è nuovo alla discussione
in Consiglio regionale" sottolinea Liva.
"Lo avevo già sollevato nel disinteresse generale nel 2015, prima
con un emendamento e poi con un ordine del giorno in febbraio e
infine con un'interrogazione alla Giunta in ottobre, ma è
comunque positivo che sia stato riportato all'attenzione di
tutti".
Secondo Liva, il passo successivo al dibattito dev'essere una
risposta da Roma: "Una famiglia che ha subito perdite non può
risultare benestante per lo Stato, va tutelata la sua reale
situazione economica. E per fare questo, il tema delle
immobilizzazioni finanziarie per le famiglie, che sia prestito
soci per le Coop o risparmio in strumenti finanziari nelle
banche, va valutato allo stesso modo, se non con maggiore
attenzione delle sofferenze degli istituti di credito. Questo è
il passo successivo che ora spetta al Governo".