Iacop: prospettive Banche di credito cooperativo dopo la riforma
(ACON) Trieste, 16 apr - AB - La recente e definitiva
approvazione della riforma delle Banche di credito cooperativo ha
reso il convegno che si è tenuto oggi a Monfalcone di grandissima
attualità: una prima, significativa occasione di confronto e di
approfondimento sul tema, dal riflesso nazionale.
"La riforma delle Banche di credito cooperativo; quale ruolo nel
futuro per le Banche di comunità?", questo il tema dell'evento,
organizzato dall'associazione culturale "Libertà Territorio
Solidarietà", dalla Federazione FVG del Credito cooperativo e
dalle Acli della provincia di Gorizia, ha visto alternarsi al
banco dei relatori del Kinemax politici, esperti di settore,
docenti universitari, sindacalisti.
A introdurre i lavori il presidente del Consiglio regionale del
FVG Franco Iacop, che ha sottolineato come le Banche di credito
cooperativo siano una presenza importantissima nella nostra
regione, dove è in atto una proficua sinergia con
l'Amministrazione regionale. Al riguardo, Iacop ha messo in
evidenza iniziative come le borse di studio per stage a Bruxelles
(avviare proprio quando ricopriva il ruolo di assessore nella
Giunta Illy), gli anticipi per la cassa integrazione che derivano
dal protocollo sottoscritto con la Regione e la cooperazione per
il fondo di rotazione in agricoltura (FRIE).
A seguire l'intervento di Pierpaolo Baretta, sottosegretario al
ministero dell'Economia e Finanze, che ha illustrato le finalità
della nuova legge sulle BCC, cui hanno fatto seguito, come si
diceva, quelli nel merito da parte degli altri relatori, con
Alessandro Azzi, presidente della Federazione italiana delle BCC
che si è soffermato sul ruolo del movimento del Credito
cooperativo all'interno della riforma.
Nel corso del convegno sono stati delineati i possibili scenari
futuri per queste banche, il loro ruolo sul territorio a supporto
di imprese e famiglie, ma anche i rinnovati valori solidaristici
che furono alla base della loro nascita e azione.