AR: Tondo, la sanità regionale perde i suoi uomini migliori
(ACON) Trieste, 19 apr - COM/RCM - "La sanità regionale
continua a perdere i suoi uomini migliori a causa della politica
dell'amministrazione Serracchiani, che alle competenze privilegia
l'appartenenza partitica".
Lo afferma il presidente di Autonomia Responsabile in Consiglio
regionale, Renzo Tondo, commentando la perdita, per il Servizio
sanitario regionale, di Paolo Bordon, che andrà a dirigere
l'Azienda di Trento: "Mentre i nostri migliori manager della
sanità se ne vanno (ora Bordon, che ha ottimamente operato nella
Bassa Fiulana e a Pordenone, prima di lui Zanelli, che è stato
chiamato a dirigere la Centrale unica degli acquisti della sanità
lombarda), la Serracchiani continua a importare seconde scelte
dal Veneto.
"Le capacità del dottor Bordon sono state giustamente apprezzate
da Trento, cosa che purtroppo non avvenne - ed è bene ricordarlo
- dal sistema universitario udinese quando, durante la mia
presidenza, alzò le barricate alla sola proposta di nominarlo
direttore generale.
"Sono molto preoccupato per la situazione complessiva e credo che
questa pessima gestione del sistema, sommata a una riforma mai
decollata e che sta generando solo confusione, lascerà una delle
migliori sanità d'Italia nelle macerie".