VI Comm: regolamento contributi scuole, relazione studio universitario
(ACON) Trieste, 21 apr - RCM - La VI Commissione consiliare ha
espresso parere favorevole a maggioranza alla delibera della
Giunta regionale n. 600 dell'8 aprile scorso, inerente il
regolamento sulle anticipazioni di cassa ai contributi annuali
tardivi dello Stato agli istituti scolastici paritari, incluso un
basilare snellimento delle pratiche.
Nel 2015 - è stato spiegato -, visto l'alto numero di istituti
che avevano richiesto un contributo ma che poi non sono stati in
grado di restituirlo causa il tardivo sostegno governativo,
cambia il meccanismo della concessione dell'anticipazione: i
soldi dello Stato non vanno alle scuole, ma alla Regione che poi
le gira loro. Come secondo passo, si decide la liquidazione solo
delle scuole che hanno regolarmente restituito il prestito,
trattenuto invece alle altre come rimborso agli ammanchi dovuti.
Terzo passo, il regolamento che afferma soprattutto due principi:
d'ora in poi, il contributo sarà ottenuto solo dalle scuole in
regola con l'anticipazione dell'anno precedente; deve esistere un
effettivo bisogno dell'anticipazione.
La Commissione ha, poi, esaminato la relazione sullo stato degli
adempimenti della legge regionale n. 21 del 2014 in materia di
diritto allo studio universitario, come previsto dalla specifica
calusola valutativa che impone l'analisi tanto degli aspetti
procedurali del programma quanto delle linee guida dell'offerta
dei servizi. Su quanto appreso (per lo più non sono state
registrate criticità, ove ve ne fossero, sono in via di
risoluzione), la Commissione riferirà all'Aula.
(immagini tv)