CR per 40° terremoto: intitolazione auditorium a Comelli (1)
(ACON) Udine, 6 mag - AB - In occasione del 40° del terremoto
in Friuli, il 6 maggio 1976, il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia ha tenuto una seduta straordinaria a Udine,
nell'auditorium della Regione, alla presenza del presidente della
Repubblica Sergio Mattarella, che in mattinata aveva visitato
Gemona e Venzone, luoghi simbolo del sisma che aveva distrutto
una vasta zona del Friuli.
E lo stesso Capo dello Stato, subito prima dell'inizio della
seduta, ha scoperto un ritratto e una targa all'ingresso
dell'auditorium per intitolarlo ad Antonio Comelli, allora alla
guida dell'Esecutivo regionale.
Comelli, il "presidente della ricostruzione" come qui lo
ricordano tutti, accolse la proposta del tutto inedita e
innovativa dell'allora capo del Governo Aldo Moro di investire la
Regione FVG della responsabilità degli interventi. Ciò diede il
via a una stagione esaltante, che vide da una parte il Consiglio
regionale fare un deciso salto di qualità nella produzione
legislativa e dall'altro l'adozione di una serie di scelte
vincenti: i sindaci investiti del ruolo di funzionari delegati,
la creazione della Segreteria generale straordinaria come braccio
operativo della Regione, la Commissione speciale per i problemi
delle zone terremotate in Consiglio regionale, la nascita del
sistema moderno della protezione civile.
Con l'ingresso del presidente Mattarella nell'auditorium il
presidente Franco Iacop ha aperto ufficialmente la seduta
straordinaria del Consiglio regionale.
Prima dei discorsi ufficiali è stato proiettato un breve filmato
estratto dal documentario prodotto dalla Regione e con immagini
dell'archivio Rai del Friuli Venezia Giulia e di Rai Teche di
Roma.
(foto, immagini tv)
(segue)