III Comm: Giunta riferisce su decesso a ospedale di Gorizia
(ACON) Trieste, 11 mag - AB - In merito a un decesso che si è
verificato all'ospedale di Gorizia lo scorso aprile, la Giunta ha
riferito in III Commissione consiliare regionale.
Dagli accertamenti effettuati va innanzitutto precisato in modo
chiaro, netto, inequivocabile, che non mancava l'ambulanza, come
è stato riferito da più parti, quindi ciò che è successo non è
attribuibile in alcun modo a una circostanza del genere. In quel
momento ce n'erano due a Monfalcone.
La telefonata giunta da Doberdò del Lago (da dove occorrono 7
minuti per raggiungere Monfalcone) è stata registrata (su doppio
supporto come prescrive la legge) e l'arrivo della macchina
privata (scelta fatta dai familiari della persona interessata) al
pronto soccorso di Gorizia è documentato con la registrazione
della videosorveglianza. Questo materiale è stato messo a
disposizione delle autorità competenti che avranno così modo di
chiarire l'accaduto.
Inoltre, l'operatore del 118 si è subito premurato di allertare
il pronto soccorso di Gorizia del possibile arrivo della persona,
a testimonianza di come abbia seguito un percorso di
accompagnamento.
Spiace, è stato fatto notare, che l'informazione che è stata data
ai cittadini non sia stata corretta, perché casi come questi
generano solo allarmismo e inutile malcontento. Bisognerebbe che
tutti, prima di esprimere giudizi o dare informazioni, si
informassero correttamente perché la sensibilità dei cittadini
rispetto a questi servizi così importanti e delicati non può
essere strumentalizzata, a nessun fine.
Vi è poi un aspetto di carattere generale che è bene mettere in
evidenza e che è giusto che venga conosciuto da tutti: dei 4
centri operativi del 118, quello di Gorizia ha a disposizione 6
ambulanze e 2 automediche. E' il sistema che attiva i mezzi, che
non sono di questo o di quell'ospedale.
Da un monitoraggio svolto nei primi quattro mesi del 2016, dal
primo gennaio al 30 aprile, risulta che i tempi di impiego sulle
24 ore delle 6 ambulanze sono i seguenti: il 28% del tempo non ha
alcun impiego di ambulanze; il 31,4% vede impiegata un'ambulanza;
il 22,35% vede attivata la seconda; il 12,01% la terza; il 4,83%
la quarta; l'1,47% la quinta; lo 0,14% la sesta. Ciò a
dimostrazione che non vi è assolutamente carenza di mezzi o
sottostima delle esigenze di quel territorio.