FI:Novelli,test neuropsicologici rinnovo patenti,1 anno d'attesa a UD
(ACON)Trieste, 22 giu - COM/MPB - "Risolvere nel più breve
tempo possibile la situazione dei test neuropsicologici per il
rinnovo delle patenti che vengono effettuati all'Istituto
Gervasutta o all'Ospedale Civile di Udine con tempi di attesa di
oltre un anno e, addirittura, le agende chiuse".
E' questa la richiesta del consigliere regionale di Forza Italia
Roberto Novelli contenuta in un'interrogazione a risposta
immediata presentata alla presidente Serracchiani ed
all'assessore Telesca.
"La Commissione Medica prevista per il rinnovo delle patenti di
guida - rileva Novelli - può inviare alcuni utenti con
particolari situazioni, quali anziani ultraottantenni, persone
affette da disabilità o da disturbi psichici ad effettuare i test
neuropsicologici (cosiddetto Vienna test System). Per la
provincia di Udine questi particolari esami vengono effettuati
prevalentemente all'Istituto Gervasutta o all'Ospedale Civile,
dove profilano un tempo di attesa di almeno un anno. Il
Gervasutta, invece, che dispone di un macchinario specifico
accurato per definire effettivamente la capacità di guida,
effettua il test solamente in libera professione, ma vi sono
poche risorse per garantire un numero sufficiente di psicologi
interni che effettuino questi esami.
"All'atto della prenotazione degli esami, sia tramite CUP che
presso la segreteria, risulta chiusa l'agenda, e quindi non è
possibile prenotare la visita in tempi certi, nonostante
l'espresso divieto in tal senso previsto sia dalle normative
nazionali che a livello regionale.
"E' evidente - prosegue l'esponente di Forza Italia - che questa
gestione provoca gravi disservizi a utenti delle fasce più deboli
che si trovano di fronte ad incertezze e disagi e, mentre
attendono di effettuare la visita, rimangono senza patente. Per
questo ho chiesto alla giunta se intende incentivare l'aumento di
organico preposto allo svolgimento dei test neuropsicologici.
"Nella sua risposta l'assessore Telesca ha comunicato che il
prossimo 1 luglio è stata convocata una riunione con tutti i
Presidenti di Commissione Medica Locale, con i responsabili dei
servizi di Medicina Legale della Regione e con gli specialisti e
la Direzione aziendale del Gervasutta.
"Auspico - conclude Novelli - che questo possa essere il passo
decisivo per risolvere finalmente il problema".