CR: approvata legge medicinali cannabinoidi, fine lavori (8)
(ACON) Trieste, 23 giu - RCM - Come ultimo lavoro, l'Aula ha
accolto all'unanimità la proposta di legge n. 119 sulla
sperimentazione per la produzione di medicinali a base di
cannabinoidi, che aveva avuto come relatori Cremaschi (Pd) e
Ussai (M5S) il quale ne è stato anche il promotore.
La proposta - avevano spiegato i due relatori all'Aula - intende
apportare alcune modifiche alla legge regionale 2/2013 sulle
modalità di erogazione dei medicinali e delle preparazioni
magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche, che
stabiliva le disposizioni organizzative per l'utilizzo dei
farmaci cannabinoidi da parte degli operatori e delle strutture
del Sistema sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia. Tali
modifiche si rendono necessarie per superare le difficoltà
riscontrate in merito alla commercializzazione e alla
acquisizione dei prodotti, non disponibili sul mercato italiano e
dovevano essere importati dall'estero con aggravio di costi e
allungamento dei tempi d'attesa per la terapia.
L'obiettivo che ci poniamo - hanno aggiunto - è semplificare
l'accesso alle terapie e ridurre i costi per il Ssr, prendendo in
considerazione anche l'accordo di settembre 2014 tra il ministero
della Salute e il ministero della Difesa per la produzione
nazionale di sostanze e di preparazioni vegetali a base di
cannabis e prevedendo, pertanto, la possibilità di stipulare una
convenzione con lo Stabilimento di Firenze o di avviare sul
territorio regionale azioni sperimentali o specifici progetti
pilota con altri soggetti autorizzati a produrre e a distribuire
medicinali cannabinoidi.
Il percorso previsto e i ruoli dei medici specialisti e dei
medici di medicina generale sono così definiti: l'inizio del
trattamento avviene sia in regime ambulatoriale, sia in regime di
ricovero, sia in ambito domiciliare presso i Centri del Ssr
individuati dalla Regione; il paziente può proseguire il
trattamento in ambito domiciliare, con oneri a carico del Ssr,
sulla base della prescrizione del medico specialista; il medico
di medicina generale, sulla base del piano terapeutico redatto
dallo specialista, può prescrivere i farmaci con oneri a carico
del Ssr; il paziente può rifornirsi del farmaco presso le
farmacie individuate dalla Regione presso i presidi ospedalieri o
le sedi delle Aziende per l'assistenza sanitaria o presso
farmacie convenzionate che operano in FVG; il rinnovo della
prescrizione è subordinato alla valutazione di efficacia e di
sicurezza da parte del medico prescrittore; la Regione promuove
periodicamente iniziative di informazione dirette ai medici e ai
farmacisti operanti nella regione al fine di favorire la
conoscenza degli ambiti e degli effetti della cura con farmaci
cannabinoidi.
Prima della votazione della legge, era stato Colautti (Ncd) ad
esporre la "Relazione sugli adempimenti in materia di erogazione
dei medicinali e delle preparazioni magistrali a base di
cannabinoidi per finalità terapeutiche", già illustrata dalla
Giunta in sede di Comitato di controllo e di III Commissione
consiliare.
(immagini tv)
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