M5S: Ussai, impatto acustico della Ferriera, altri 30 mesi di rumori
(ACON) Trieste, 6 lug - COM/MPB - "Altri 30 mesi di rumori
incontrollati per i cittadini che abitano vicino alla Ferriera di
Servola. E' quanto ha ammesso "candidamente" questa mattina
l'assessore Sara Vito, la quale, rispondendo a una nostra
interrogazione, da una parte ha dimenticato che l'AIA prevede che
gli interventi di mitigazione sulle emissioni acustiche devono
essere eseguiti "fermo restando i limiti previsti dalla vigente
normativa" e dall'altra ha confermato che Siderurgica Triestina
ha tempo fino a fine gennaio 2019 per rientrare nei limiti di
legge. Una risposta a dir poco vergognosa."
Non nasconde il proprio sdegno il portavoce del MoVimento 5
Stelle in Consiglio regionale Andrea Ussai che ha chiesto "quali
provvedimenti la Regione intenda assumere per garantire il
rispetto dei limiti di legge in materia di inquinamento acustico".
"Pochi giorni fa - spiega Ussai - sul sito online della Regione è
stato pubblicato il rapporto conclusivo delle attività di
controllo svolte da Arpa su Siderurgica Triestina. Per quanto
riguarda il rumore, il rapporto sancisce la non conformità
dell'azienda alle disposizioni di legge, con il costante
superamento dei limiti. E per questo il Comune ha effettivamente
sanzionato l'azienda sia a novembre 2015 che a maggio 2016,
mentre pare che una terza multa sia in arrivo a breve. Nonostante
queste violazioni di legge, secondo il punto di vista della
giunta Serracchiani l'AIA, il decreto di autorizzazione ad
operare, stabilisce che il rispetto dei termini di legge sui
valori di emissione acustica deve essere raggiunto, al più tardi,
a gennaio 2019 a seguito dell'adozione del Piano di risanamento
acustico. In altre parole - aggiunge il portavoce del M5S - i
cittadini di Servola dovranno attendere tre anni per godere di un
diritto garantito dalla legge.
"E' incredibile che la Regione accetti di buttare nel cestino un
preciso obbligo di legge, quello cioè di "salvaguardare il
benessere delle persone rispetto all'inquinamento acustico".
Altrettanto incredibile e ridicola la laconica risposta
dell'assessore Vito: "l'attuazione del piano di mitigazione
acustica sarà oggetto di costante attenzione da parte della parte
pubblica" ".