News


CR: assestamento bilancio, relatore maggioranza Liva (5)

26.07.2016
11:36
(ACON) Trieste, 26 lug - RCM - "Il disegno di legge di assestamento del bilancio in esame determina un risultato di amministrazione di esercizio, applicato al 31 dicembre 2015, pari a complessivi 1.316.477.859,15 euro".

Così il secondo relatore di maggioranza, Renzo Liva (Pd), che ha aggiunto che l'ammontare del risultato di amministrazione per l'esercizio 2015 si compone perciò: delle quote vincolate iscritte a seguito dell'approvazione della deliberazione 89/2016 di preconsuntivo (474.841.534,12 euro); delle quote accantonate a seguito dell'approvazione della deliberazione 89/2016 di preconsuntivo (276.256.699,39 euro); delle quote di fondi vincolati derivanti da trasferimenti e da leggi e principi contabili da ascrivere in sede di assestamento del bilancio a copertura delle spese autorizzate con la tabella A1 dell'articolo 1 (51.887.684,23 euro); di una rimanente quota di fondi da destinare con legge di assestamento (513.491.941,41 euro).

È anche previsto, nell'ambito del percorso di avvicinamento al pareggio di bilancio, un primo adeguamento di poste di entrata relativamente alle compartecipazioni all'Iva e all'Irpef, nonché il conguaglio relativo al 2015 del gettito da accise di carburanti per autotrazione, per un totale di circa 60 milioni (mln) di euro.

Tali risorse, accompagnate dalla riallocazione di alcune poste già accantonate in sede di legge di stabilità per circa altri 60 mln, consentono prioritariamente di procedere con il presente disegno di legge a un insieme di regolazioni contabili e accantonamenti connessi ad adeguamenti alle discipline dell'armonizzazione e del pareggio di bilancio. Sono quindi accantonate ulteriori quote del Fondo garanzie (25 mln), del fondo perdite società partecipate (1) e del Fondo liti in corso (12), operate un insieme di regolazioni contabili in materia di chiusura di gestioni fuori bilancio (84), di finanziamenti dell'edilizia agevolata (30), di ripiano perdite di aziende sanitarie (48), di riduzione dell'indebitamento (20), nonché l'allocazione, per ora a Fondo globale, di una posta per la regolazione contabile delle spese di investimento relative a funzioni non più esercitate dalle Province (76), come risultanti dagli aggiornamenti dei piani di subentro, cui fanno riscontro pari somme di rientri negli anni 2017 e 2018.

L'assestamento 2016 disponibile così determinato si caratterizza, dunque, per rilevanza di risorse impiegate: 336 milioni. Una dimensione di risorse resesi disponibili - ha spiegato Liva - grazie a dinamiche assolutamente fisiologiche nella gestione contabile attuale, ma in parte anche dovuta a una particolare attenzione alla rideterminazione dei residui e ad un robusta tenuta e incremento delle entrate tributarie.

Quanto agli obiettivi politici, Liva li ha così riassunti: dare sostegno e forza alle grandi riforme intraprese soprattutto sul versante della sanità e del welfare e degli enti locali; irrobustire le strategie economiche per dare competitività al nostro sistema soprattutto sul versante dell'accesso al credito, dell'adeguatezza delle strutture e dei servizi turistici, del sostegno e innovazione dell'agricoltura e di nuovi strumenti per intervenire nell'edilizia; dare priorità ai progetti che abbiano una immediata cantierabilità e possono tradursi entro l'anno in bandi pubblici, nuove e immediate occasioni di lavoro e reddito.

Dopo un'attenta disamina delle poste, come già fatta dal relatore Paviotti in precedenza, Liva ha voluto terminare con un fatto che - ha detto - potrebbe sembrare minore, invece per tutti può essere un grande segnale di fiducia e speranza: nel corso del dibattito in Aula teniamo presente che i piccoli allievi delle scuole primarie del Friuli Venezia Giulia hanno conquistato il primo posto nazionale in italiano e matematica. Lavoriamo per loro.

(immagini tv)

(segue)