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CR: assestamento bilancio, relatore minoranza Bianchi (7)

26.07.2016
11:58
(ACON) Trieste, 26 lug - MPB - E' soddisfatta Elena Bianchi (M5S), relatrice di minoranza, perché sono stati accolti i suggerimenti del MoVimento circa la suddivisione dell'articolato per materie più omogenee, ma al tempo stesso - sottolineando che la norma nazionale che applica alla redazione dei bilanci degli enti pubblici l'armonizzazione e il pareggio di bilancio diventa per il FVG efficace da quest'anno - si chiede cosa succederà il prossimo anno, quando ci si troverà a discutere di una cifra d'avanzo pari all'attuale (277 milioni di euro) e che cosa accadrà della somma che non potrà essere ripartita nonostante gli spazi recuperati fra il fondo pluriennale vincolato e i rimborsi dei mutui.

Per la portavoce Cinquestelle rimangono irrisolti i problemi dei contributi a capitolo, definiti forma elegante per descrivere le poste puntuali, non usate solo per effettivi contributi straordinari una tantum, ma a volte quasi strutturali: la conseguenza della totale mancanza degli strumenti di pianificazione e programmazione che questa Amministrazione, come le precedenti, evita di portare a compimento: il Piano tutela acque, il Piano di governo del territorio, il Piano paesaggistico, qualsiasi pianificazione regionale che potrebbe dare indicazioni precise e a lungo termine per investire in maniera costruttiva il denaro dei cittadini, o non esistono o sono nel limbo o esistono ma non vengono tenuti in considerazione. E come esempio cita lo stanziamento per la scuola digitale, inutile quando le nostre scuole non hanno i collegamenti a banda larga.

Quale direzione prenderanno tutti questi stanziamenti, si chiede Bianchi analizzando poi i singoli articoli, con sottolineature riguardo l'importante sforzo per far ripartire il turismo, ma anche le poche risorse per Rilancimpresa, mentre restano costanti gli stanziamenti a Unioncamere e le convenzioni con Friulia e Mediocredito. E se sono apprezzati e condivisi interventi come quelli per le diagnosi energetiche, le colonnine elettriche e il dissesto idrogeologico e quindi la prevenzione, non manca la denuncia della mancata attuazione di misure come quelle per incentivare la rimozione dell'amianto negli edifici privati, o per monitorare in via definitiva l'inquinamento delle realtà industriali più impattanti nel nostro territorio. Resta poi un mistero il disimpegno delle risorse dedicate ai Comuni per la rimozione dei rifiuti abbandonati causa carenza di domande. Se le politiche relative alla tutela dell'ambiente, seppur non sostenute da una pianificazione completa, sembrano per la maggior parte buone, si scontrano poi praticamente con le non politiche portate avanti da altri assessorati - afferma la relatrice che denuncia la mancanza di reali azioni volte a contenere la nuova cementificazione e a ridurre il traffico pesante su gomma, e così pure gli scarsi e puntuali interventi per la sistemazione della Ciclovia Alpe Adria. Inadeguato poi lo spazio per le nuove realtà e proposte culturali regionali, sulle quali andrebbe investito maggiormente.

Ribadendo netta contrarietà alla delega esclusiva al Coni della gestione dei progetti sportivi nella scuola primaria Bianchi ha ricordato che dovevano essere contestualmente aumentati anche i fondi per il progetto 3S, unico progetto di attività motoria attualmente operante nelle scuole primarie che, pur coprendo tutti gli istituti della regione, non è attivo ancora nella maggior parte delle classi; e ancora assolutamente inadeguati gli investimenti destinati a istruzione, università e ricerca, mentre sul versante della salute l'intervento più significativo è l'azzeramento dei debiti riguardanti gli anni pregressi e il rifinanziamento della parte corrente degli enti del SSR, però a questo proposito Bianchi giudica scandalosi i "risparmi" fatti sul personale sanitario.

Ultima annotazione critica sull'aumento di capitale e la cartolarizzazione dei crediti per il rilancio della Banca Mediocredito FVG, operazioni per le quali sono previste rispettivamente somme pari a 17.596.800 e 14.352.390 euro, pari al 10% delle risorse di questo assestamento.

(immagini tv)

(segue)