Capigruppo: audizione con sindacati per questione somministrati
(ACON) Trieste, 26 lug - RCM - Incontro tra i capigruppo del
Consiglio regionale e le organizzazioni sindacali Nidil-Cgil,
Felsa-Cisl e Uil-Temp e un rappresentante dei lavoratori per
parlare del personale somministrato presso l'Amministrazione
regionale.
Il tavolo è stato chiesto dai sindacati per la salvaguardia delle
retribuzioni e della continuità lavorativa degli interinali che,
attraverso l'agenzia Talea, operano presso l'ente Regione e le
strutture ospedaliere, rispettivamente almeno 100 e almeno 170,
ha sottolineato Gianni Bertossi della Cgil parlando a nome anche
delle altre sigle.
Il 14 luglio scorso - ha rammentato Bertossi -, a tutti loro è
giunta una lettera in cui Talea evidenziava che, a fronte di
mancati pagamenti da parte della Regione FVG, non avrebbero
ricevuto la retribuzione del mese di giugno nei tempi dovuti (il
15 di ogni mese). Abbiamo chiesto all'agenzia di mostrarci le
evidenze delle ore fatte dai dipendenti per poter calcolare i
conguagli nelle busta paga di giugno e poi di luglio, ma la
risposta è stata che solo l'ente Regione era autorizzata alla
richiesta.
Oggi abbiamo ricevuto un pagamento pari al 70% netto delle ore
lavorate - ha aggiunto il portavoce degli interinali, Riccardo
Tripodi. Siamo fiduciosi che tutto rientrerà, ma il problema è
che Talea si è dimostrata da subito inefficiente, con buste paga
mal calcolate, ritardi nei pagamenti, avvisi sbagliati. Chiediamo
alla politica di intervenire in qualche modo.
Ad accusare l'inadeguatezza di bandi basati sul massimo ribasso è
stata la capogruppo dei pentastellati, Bianchi, che ha chiesto si
passi a un sistema che tiene conto della qualità e non solo del
prezzo. A far presente che il contratto con Talea scade a maggio
2017 è stato il capogruppo di FI, Riccardi. Come si stanno
comportando le Aziende sanitarie è stata la domanda del
capogruppo del Pd, mentre a chiedere quali le prospettive per il
futuro è stato il capogruppo di Sel, Lauri.
L'assessore al Personale, Panontin, ha così parlato dell'incontro
avuto ieri con tutti i soggetti che utilizzano interinali
attraverso Talea e della somma erogata dalla Regione per
garantire, intanto, almeno il 70% delle ore lavorate. Purtroppo
la solidarietà non è potuta andare anche a chi è in maternità, in
malattia o in ferie - ha spiegato - perché mancano le evidenze
lavorate di queste persone.
Le Aziende sanitarie - ha proseguito - hanno già bandito una
nuova gara perché il loro contratto con Talea, per altro società
in liquidazione, scade ad agosto, mentre quello con la Regione a
maggio del prossimo anno. Temiamo che utilizzare la clausola di
risoluzione del contratto per far intervenire in brevissimo tempo
il secondo classificato per pochi mesi, possa creare più disagio
che beneficio.
Le novità introdotte nel codice degli appalti - ha concluso
l'assessore - oggi ci consentono di fare scelte diverse dal
massimo ribasso, ma quando fu fatta la gara no. Se la Regione,
come accusa Talea, ha sospeso alcuni pagamenti è perché l'agenzia
è risultata inadempiente verso l'erario; avendo Talea
ricominciato a versare le imposte, anche la Regione ha ripreso a
versare i rimborsi delle fatture. Alla fine saranno garantiti
busta paga, oneri accessori e previdenziali.