M5S: Ussai, su Punto nascita Latisana decisione pilatesca della Giunta
(ACON) Trieste, 27 lug - COM/RCM - Lunedì scorso la presidente
della Regione, Debora Serracchiani, ha partecipato, con
l'assessore alla Salute, Maria Sandra Telesca, e il direttore
centrale salute, al Consiglio comunale a Latisana. Presente in
sala anche il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Andrea
Ussai e la portavoce pentastellata Loredana Pozzatello.
Sulla questione di salvare o no il Punto nascita di Latisana la
presidente Serracchiani, in modo pilatesco - attacca Ussai - ha
scelto di non decidere e di scaricare tutta la responsabilità sui
tecnici e sulla Giunta Tondo, adeguandosi, a suo dire, alle
scelte di alcuni professionisti e alla delibera del precedente
Esecutivo regionale che prevedevano già la chiusura del Punto
nascita.
Durante l'incontro - spiega ancora Ussai - la presidente
Serracchiani ha sostenuto che non ci sono le condizioni per
tenere aperto quel Punto nascita e il ministero non ha accettato
la richiesta di deroga. Ci piacerebbe leggere la richiesta che la
direzione regionale ha inoltrato al ministero per capire se
veramente la volontà di questa Amministrazione fosse di andare
incontro ai bisogni e alle richieste della Bassa Friulana, oppure
se più semplicemente la necessità fosse di ottenere l'avallo
ministeriale su una decisione già presa per accontentare in
questo modo il sindaco "compagno di partito".
La presidente Serracchiani e l'assessore Telesca - aggiunge Ussai
- non hanno risposto alle molte domande e non si sono confrontate
sui numeri presentati dal Comitato nascere a Latisana, dai
sindaci e dai consiglieri comunali presenti. Si sono limitate a
rassicurare tutti sul fatto che non c'è la volontà di chiudere
l'ospedale di Latisana. Al contrario, hanno sostenuto che verrà
rinforzato, in particolare l'emergenza urgenza. L'unica proposta
partorita dalla presidente Serracchiani, infatti, è stata quella
di creare un tavolo politico per confrontarsi con gli
amministratori locali e con una rappresentanza dei cittadini.
Di fatto è calata l'ultima pietra, quella tombale, sul Punto
nascita di Latisana, mentre sull'assenza del reparto di pediatria
e del pediatra h24 la Giunta ha sostanzialmente preso tempo e si
è ben guardata dal fornire il numero degli accessi al Pronto
soccorso pediatrico di Latisana. Soprattutto se confrontato con
il numero degli accessi agli altri presidi ospedalieri aziendali
- aggiunge il consigliere regionale - questi dati avrebbero fatto
emergere che questo servizio è stato chiuso proprio dove serve di
più, sia per numero dei pazienti che per la sua collocazione
geografica.