M5S: Frattolin, allarme alti valori diossina nei polli del maniaghese
(ACON) Trieste, 12 ago - COM/MPB - Sul problema degli alti
valori di diossina evidenziati in alcuni polli nel Maniaghese
interviene nuovamente la portavoce M5S in Consiglio regionale
Eleonora Frattolin (M5S) che annuncia l'iniziativa del MoVimento
di uno screening realizzato con il supporto di ben venti famiglie
del territorio, a fronte dell'immobilismo di Ass5 e Arpa riguardo
la situazione.
"Dopo le ultime analisi effettuate nel dicembre scorso dai
tecnici dell'Ass5 che, in alcuni polli del Maniaghese, hanno
messo in evidenza valori di diossina quattro volte superiori ai
limiti di legge, da poco abbiamo scoperto - spiega Frattolin -
che, negli ultimi mesi, né l'Azienda sanitaria né l'Arpa hanno
ancora mosso un dito. Eppure, ripetutamente, sia
l'amministrazione comunale che quella regionale avevano garantito
nuove campagne di analisi sul territorio per capire le ragioni
che stanno alla base di valori così preoccupanti.
"A una nostra precisa richiesta di aggiornamento sulla questione,
l'Arpa ha risposto che l'unica iniziativa concreta in atto è
quella di coadiuvare l'Ass5 nella predisposizione di un
protocollo di campionamento dei terreni. Dall'Azienda sanitaria,
invece, ci fanno sapere che devono ancora analizzare i due
campioni di uova previsti, non avendo trovato allevatori o
privati disponibili a fornire le uova da analizzare a causa del
clamore mediatico scoppiato dopo la scoperta dei valori di
diossina fuori controllo".
Per l'esponente Cinquestelle è assurdo che la stessa Azienda
sanitaria, che in passato ha ritenuto tre polli insufficienti a
definire una situazione allarmante, decida di integrare le
analisi con soli due campioni di uova non ancora reperiti in
tutto il Maniaghese.
"La cosa è talmente assurda anche perché noi stessi - che non
siamo certo del settore - in pochissimo tempo siamo riusciti a
far partire uno screening sul territorio regionale, trovando solo
nell'area del Maniaghese ben venti famiglie disposte a far parte
dello studio scientifico che prevede l'allevamento per 18 mesi e
la successiva analisi di galline ovaiole, e siamo riusciti anche
a reperire subito cinque nuovi campioni di polli per effettuare
ulteriori analisi immediate sui valori di diossina, in modo da
avere una fotografia più estesa della situazione attuale.
"Quello che abbiamo scoperto attraverso queste ultime analisi è
che tre polli su cinque presentano valori superiori al limite: di
questi, due in particolare superano abbondantemente i limiti,
arrivando a valori di 6 volte il limite di legge. Ulteriore
elemento nuovo è che una delle tre galline fuori limite era
allevata a Maniago, mentre le altre due provenivano da Fanna,
comune finora mai interessato da questo tipo di accertamenti.
"A breve invieremo i risultati delle nostre analisi a tutte le
autorità competenti conclude Fratolin -, perchè non è possibile
continuare a perdere tempo, dato che la stessa Arpa stima la
produzione annua di diossina del comune di Maniago in 445 mg
all'anno. Diossina che si accumula negli anni, non si degrada e
va a sommarsi a quella già presente nei terreni della zona".