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M5S: Frattolin, allarme alti valori diossina nei polli del maniaghese

12.08.2016
11:20
(ACON) Trieste, 12 ago - COM/MPB - Sul problema degli alti valori di diossina evidenziati in alcuni polli nel Maniaghese interviene nuovamente la portavoce M5S in Consiglio regionale Eleonora Frattolin (M5S) che annuncia l'iniziativa del MoVimento di uno screening realizzato con il supporto di ben venti famiglie del territorio, a fronte dell'immobilismo di Ass5 e Arpa riguardo la situazione.

"Dopo le ultime analisi effettuate nel dicembre scorso dai tecnici dell'Ass5 che, in alcuni polli del Maniaghese, hanno messo in evidenza valori di diossina quattro volte superiori ai limiti di legge, da poco abbiamo scoperto - spiega Frattolin - che, negli ultimi mesi, né l'Azienda sanitaria né l'Arpa hanno ancora mosso un dito. Eppure, ripetutamente, sia l'amministrazione comunale che quella regionale avevano garantito nuove campagne di analisi sul territorio per capire le ragioni che stanno alla base di valori così preoccupanti.

"A una nostra precisa richiesta di aggiornamento sulla questione, l'Arpa ha risposto che l'unica iniziativa concreta in atto è quella di coadiuvare l'Ass5 nella predisposizione di un protocollo di campionamento dei terreni. Dall'Azienda sanitaria, invece, ci fanno sapere che devono ancora analizzare i due campioni di uova previsti, non avendo trovato allevatori o privati disponibili a fornire le uova da analizzare a causa del clamore mediatico scoppiato dopo la scoperta dei valori di diossina fuori controllo".

Per l'esponente Cinquestelle è assurdo che la stessa Azienda sanitaria, che in passato ha ritenuto tre polli insufficienti a definire una situazione allarmante, decida di integrare le analisi con soli due campioni di uova non ancora reperiti in tutto il Maniaghese.

"La cosa è talmente assurda anche perché noi stessi - che non siamo certo del settore - in pochissimo tempo siamo riusciti a far partire uno screening sul territorio regionale, trovando solo nell'area del Maniaghese ben venti famiglie disposte a far parte dello studio scientifico che prevede l'allevamento per 18 mesi e la successiva analisi di galline ovaiole, e siamo riusciti anche a reperire subito cinque nuovi campioni di polli per effettuare ulteriori analisi immediate sui valori di diossina, in modo da avere una fotografia più estesa della situazione attuale.

"Quello che abbiamo scoperto attraverso queste ultime analisi è che tre polli su cinque presentano valori superiori al limite: di questi, due in particolare superano abbondantemente i limiti, arrivando a valori di 6 volte il limite di legge. Ulteriore elemento nuovo è che una delle tre galline fuori limite era allevata a Maniago, mentre le altre due provenivano da Fanna, comune finora mai interessato da questo tipo di accertamenti.

"A breve invieremo i risultati delle nostre analisi a tutte le autorità competenti conclude Fratolin -, perchè non è possibile continuare a perdere tempo, dato che la stessa Arpa stima la produzione annua di diossina del comune di Maniago in 445 mg all'anno. Diossina che si accumula negli anni, non si degrada e va a sommarsi a quella già presente nei terreni della zona".