FI: Novelli, migliorare sicurezza stradale e nautica
(ACON) Trieste, 18 ago - COM/RCM - Ridurre l'incidentalità e
migliorare la sicurezza stradale e nautica in Friuli Venezia
Giulia: a chiederlo, il consigliere regionale di Forza Italia
Roberto Novelli in un ordine del giorno presentato nell'ambito
dell'assestamento di bilancio 2016 e fatto proprio dalla Giunta
Serracchiani.
Con il passaggio delle competenze in materia di motorizzazione
dalle Province alla Regione - rileva Novelli -, si aprono nuove
opportunità per migliorare l'efficienza/efficacia delle azioni
finora programmate in materia di miglioramento della sicurezza
stradale e della riduzione degli incidenti stradali. Quali che
siano le misure tecniche adottate, la loro efficacia dipende in
ultima analisi dal comportamento degli utenti, da cui deriva che
l'istruzione, la formazione e il controllo sono essenziali.
In quest'ottica - prosegue il forzista -, diventa imprescindibile
il riconoscimento delle autoscuole quali partner nello sviluppo
delle azioni di prevenzione in quanto sono diffuse in modo
capillare sul territorio regionale (126); fanno capo a due
associazioni di categoria riconosciute; sono perfettamente
integrate nelle realtà locali; operano su un target mirato;
collaborano fattivamente con le istituzioni scolastiche; hanno
già accordi con gli enti territoriali per favorire corsi di
educazione stradale e di formazione dei conducenti; hanno
personale insegnante specificamente formato; godono di una
particolare attenzione del discente legata all'aspettativa del
rilascio della patente di guida; nel 2014, hanno formato e
portato al conseguimento della patente 29.000 utenti (il 95% del
totale regionale).
Per migliorare la sicurezza stradale e nautica - conclude Novelli
-, sarebbe utile intervenire sulla valorizzazione e
professionalizzazione del personale esaminatore e del personale
docente delle autoscuole, utilizzando anche corsi di formazione
integrata, rafforzando la prevenzione attraverso azioni di
educazione dei giovani utenti della strada e sensibilizzandoli
sull'importanza vitale del primissimo soccorso, nonché
sensibilizzando i patentati meno giovani sui problemi della guida
nella terza età e informandoli sulle tecniche più adeguate alla
prevenzione degli incidenti stradali.