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FI: Ziberna, via olio colza e palma da mense di scuole e ospedali

24.08.2016
12:23
(ACON) Trieste, 24 ago - COM/RCM - "Bandire alimenti contenenti olio di colza e olio di palma dalle mense scolastiche e ospedaliere visto che questi grassi vegetali sono dannosi per la salute, soprattutto dei bambini e delle persone malate".

A chiederlo, il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Rodolfo Ziberna, che ha presentato un'interrogazione alla Giunta.

In Italia e all'estero - rileva Ziberna - sono stati sollevati seri dubbi sulla salubrità dell'olio di colza, che nel nostro Paese si trova principalmente nei prodotti trasformati. L'olio di colza è, infatti, un prodotto dei semi della colza, che in Italia non viene usato per la cottura domestica ma si può trovare, magari miscelato ad altri olii vegetali, nelle margarine e nei prodotti alimentari industriali. Lo stesso olio è, inoltre, usato nei mangimi per gli animali d'allevamento. Il suo uso alimentare è assai controverso a causa del contenuto di acido erucico, un grasso tossico per il cuore. Per ovviare a questo problema, è stato creato l'olio di canola, un olio estratto da una nuova varietà di colza a basso contenuto di acido erucico che si sta diffondendo nell'industria come alternativa più salutare all'olio di palma.

Il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (Cnsa) - prosegue l'esponente di Forza Italia - ha, però, recentemente emanato un parere non proprio rassicurante sul consumo di questo olio da parte dei bambini fino ai tre anni di età. Per questo, in assenza di dati certi, lo stesso Comitato consiglia una revisione dei limiti massimi proposti dall'Europa, invitando per precauzione di controllare gli ingredienti dei cibi e di non far consumare olio di colza ai bambini piccoli.

"Parimenti, anche l'olio di palma contiene sostanze tossiche che si formano nel processo di raffinazione ad alte temperature (200 gradi centigradi), come affermato dall'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) in un recente dossier. Il medesimo problema riguarderebbe anche altri olii vegetali e margarine, ma l'aspetto saliente è che il grasso tropicale, l'olio di palma, ne contiene da 6 a 10 volte di più.

Viste la comprovata tossicità di questi olii - conclude Ziberna -, chiedo alla Giunta regionale di bandire gli alimenti che li contengono almeno dal servizio di mensa pubblico (pertanto anche quello convenzionato con soggetti privati) offerto nelle scuole e negli ospedali del Friuli Venezia Giulia.