Sel: Lauri visita Casa circondariale di Trieste
(ACON) Trieste, 2 set - COM/AB - Il capogruppo di Sinistra
ecologia libertà in Consiglio regionale Giulio Lauri e il
presidente della Camera penale di Trieste, Alessandro Giadrossi,
si sono recati ieri in visita della Casa circondariale di Trieste
per fare il punto sulla situazione generale dei detenuti
all'interno del carcere e approfondire le condizioni igienico
sanitarie all'interno della struttura.
Il Coroneo ospita attualmente 190 detenuti, in minima parte donne
recluse nella sezione femminile; due terzi stanno scontando pene
definitive mentre la restante parte, composta prevalentemente da
stranieri, è in attesa di giudizio. L'attuale livello di
sovraffollamento, valutabile in circa il 20% di presenze in più
rispetto a quanto previsto, combinato con una presenza di
personale leggermente al di sotto della pianta organica, comporta
specialmente nei mesi estivi un rallentamento di servizi e di
opportunità di istruzione e lavoro per i detenuti che possono
essere migliorati.
Nel corso della visita il consigliere Lauri ha assunto
informazioni per quantificare i progetti e le misure di sostegno
che la Regione, nell'ambito delle proprie competenze, sta
finanziando.
La visita del carcere, durata quasi tre ore, ha consentito anche
il dialogo con alcuni detenuti. E' emersa la carenza di un pronto
intervento di manutenzione dei servizi igienici di varie celle, e
soprattutto la mancanza di una struttura e macchinari per il
lavaggio degli indumenti da parte dei detenuti che non possano
essere aiutati per tale incombenza dai loro familiari. Il
lavaggio dei vestiti in secchi all'interno delle docce comuni non
costituisce una soluzione che può essere tollerata. Solo da pochi
giorni sono state attivate due lavatrici che dovranno essere
parte di un sistema di lavanderia da potenziare in modo da
renderlo adeguato alle esigenze del carcere.
La recente segnalazione della presenza di una colonia di cimici
da letto, poi, continua a essere fonte di disagio per vari
detenuti. La situazione - affrontata solo parzialmente nel corso
dei mesi scorsi - è ora migliorata ma non risolta
definitivamente, obiettivo che l'amministrazione della Casa
circondariale conta di raggiungere a breve con l'esecuzione di un
intervento di bonifica radicale che inizierà nei prossimi giorni.
Lauri e Giadrossi hanno appreso, infine, che il laboratorio di
pasticceria, aperto nel 2013 e la cui attività fu sospesa dopo
solo pochi mesi, a breve riprenderà a funzionare e a impegnare
alcuni detenuti.
A questa visita farà seguito una successiva, a fine anno, per
verificare quali risultati abbiano dato le misure che
l'Amministrazione ha affermato di voler adottare.