IV Comm: approvato ddl su geositi, grotte e Carso, fine lavori (2)
(ACON) Trieste, 6 set - RCM - Il disegno di legge n. 150 per la
tutela e la valorizzazione della geodiversità, del patrimonio
geologico e speleologico e delle aree carsiche è stato approvato
a maggioranza.
Il dibattito generale aveva più che altro rimarcato ulteriori
punti di possibili modifiche tecniche che criticato il
provvedimento nella sua struttura portante: i consiglieri di
opposizione, con i rappresentanti del centrosinistra, avevano
riconosciuto l'importanza del ddl per il territorio regionale: la
Dal Zovo e Sergo (M5S) avevano presentato alcuni emendamenti tra
cui in particolare per la soppressione dell'articolo 16 sulle
deroghe ai divieti in caso di opere pubbliche o di interesse
pubblico, Colautti (Ncd) li aveva preannunciati per l'Aula, Lauri
(Sel) aveva difeso il testo seppure suggerendo delle riflessioni
su specifici interventi come quello inerente i procedimenti
espropriativi piuttosto che la tutela dei geositi.
Del resto lo spirito di cooperazione da parte della Giunta era
già emerso con la presentazione, da parte degli assessori Vito e
Santoro, di una serie di emendamenti che recepiscono alcune delle
richieste già avanzate dalle associazioni e dai professionisti di
settore. Tra questi, una migliore esplicitazione delle deroghe ai
divieti, integrazioni alla Consulta tecnico-scientifica, la
previsione del Tavolo della speleologia, l'individuazione dei
criteri per un corretto tracciamento delle acque nelle grotte,
l'ampliamento dell'ambito di intervento della Regione per i
geositi e i geoparchi, un chiarimento sulla vigilanza e sui
tempi di comunicazione (10 giorni) delle contestazioni, il
coordinamento delle disposizioni nella fase di transizione della
gestione del Catasto a cura della Regione.
Il centrosinistra presente in IV Commissione ha, così, approvato,
con l'astensione di M5S, AR e Ncd, nessun contrario, prima i
singoli articoli e poi il provvedimento nel suo complesso.
Relatori per l'Aula saranno Da Giau (Pd), Edera (Citt) e Lauri
(Sel) per la maggioranza; Dal Zovo (M5S) e Colautti (Ncd) per la
minoranza.
(fine)
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